Levigatura, abrasione e lucidatura consentono di levigare i bordi, rimuovere le imperfezioni ed eliminare i segni lasciati dai supporti. Formlabs offre un set di strumenti selezionati per la post-elaborazione delle parti SLA che semplifica tutti i passaggi del workflow e riduce il tempo di manodopera e il costo per parte.

Ideale per:

La sabbiatura è un processo di post-elaborazione che serve a rimuovere completamente la polvere dalle parti realizzate con la stampa 3D SLS e conferisce una finitura superficiale liscia, semilucida, resistente ai graffi e pronta per la tintura. Ciò è particolarmente utile per eliminare la Surface Armor semi-sinterizzata delle parti realizzate con le stampanti della serie Fuse dai dettagli negativi, che sono talvolta difficili da raggiungere con una spazzola. La Fuse Blast e il nuovo Fuse Blast Polishing System sono le prime soluzioni di sabbiatura e lucidatura automatizzate che consentono di eseguire la post-elaborazione senza alcun intervento umano producendo parti SLS pronte all'uso. La sabbiatura può migliorare le proprietà meccaniche delle parti realizzate mediante stampa a resina.

Ideale per:

La burattatura consente di levigare la superficie delle parti realizzate con la stampa 3D SLS posizionandole all'interno di un buratto insieme ad altri materiali. Si ottiene così una finitura da opaca a semilucida che risulta satinata e liscia al tatto e una riduzione media della ruvidità della superficie superiore all'80%.

Ideale per:

La levigazione a vapore consiste nell'immergere le parti realizzate con la stampa 3D SLS in solventi chimici vaporizzati che provocano una fusione chimica controllata del materiale stampato in 3D, riempiendo le cavità più piccole e formando una copertura liscia e lucida intorno alla parte. L'effetto di levigazione non è limitato alle geometrie visibili, ma interessa anche le parti complesse con canali interni o altri dettagli negativi.

Ideale per:

Le parti realizzate con la stampa 3D a resina e a polvere possono essere colorate con tinture di uso comune. Le resine trasparenti o traslucide sono più facili da tingere rispetto alle altre, mentre il colore di base scuro delle parti SLS realizzate con le stampanti della serie Fuse consente di ottenere tonalità finali più scure.

Ideale per:

La verniciatura è da preferire alla tintura se le parti devono essere colorate con tonalità vivaci o se devono corrispondere a un preciso colore di riferimento. La verniciatura spray offre la copertura più uniforme e una scalabilità più semplice, mentre quella a mano assicura una maggiore precisione.

Ideale per:

I processi di rivestimento in metallo, come galvanizzazione o metallizzazione sottovuoto, trasferiscono il metallo sulla superficie delle parti stampate in 3D. Sono eccellenti per le parti per utilizzo finale ed sono anche un'alternativa più economica alla stampa 3D in metallo.

Ideale per:

I rivestimenti in ceramica, come quelli realizzati da Cerakote, vengono applicati sotto forma di pellicola sottile spruzzando un polimero con additivi a base di ceramica direttamente sulla parte. Sono tra le soluzioni con le prestazioni più elevate per le tecniche avanzate di post-elaborazione.

Ideale per:

Il rivestimento in polvere è un'applicazione a secco di polimeri in polvere su un materiale di substrato. Sebbene molti materiali per il rivestimento devono essere lavorati a temperature molto elevate, i rivestimenti in polvere polimerizzabili con raggi UV sono stati sviluppati specificamente per substrati sensibili al calore.

Ideale per:

Esistono sul mercato numerosi rivestimenti polimerici liquidi che conferiscono diversi livelli di levigatezza e resistenza chimica. Possono essere trasparenti, colorati oppure opachi; possono essere applicati tramite immersione, con un pennello o a spruzzo. Si possono ottenere a partire da sostanze chimiche diverse, come resina epossidica, lacca e poliuretano.

Ideale per: