Confronto tra la velocità di stampa delle stampanti 3D FDM, SLA e SLA

Stampante 3D Formlabs

Sempre più aziende scelgono la stampa 3D sia per la produzione che per l'iterazione rapida, pertanto velocità e rendimento sono fattori di primaria importanza nella scelta di una tecnologia di stampa 3D. Riducendo costi, tempi di produzione, durata del ciclo di design e complessità dei processi, la stampa 3D ad alta velocità è particolarmente indicata per incrementare la produttività e aiutare le aziende a immettere i prodotti sul mercato più rapidamente. La velocità è un fattore importante in diversi ambiti, come produzione, ingegneria e design di prodotto, settore automobilistico, odontoiatria, medicina e istruzione.

La modellazione a deposizione fusa (FDM), la stereolitografia (SLA) e la sinterizzazione laser selettiva (SLS) sono i tre tipi di stampa 3D più diffusi sul mercato. Ciascun processo presenta punti di forza e debolezza diversi relativamente alla velocità, intesa come il tempo necessario per stampare una parte, e al rendimento, ovvero la capacità di produzione totale di una stampante 3D in un determinato periodo di tempo.

Attualmente, gli apparecchi più veloci sono le stampanti 3D a stereolitografia mascherata (MSLA) a resina. In quasi tutti i casi, offrono tempi di realizzazione brevissimi, mentre il rendimento può essere paragonabile a quello delle stampanti 3D SLS. In linea di massima, le stampanti 3D FDM sono relativamente veloci nel caso di parti più piccole e forme semplici che non richiedono molta post-elaborazione, ma il loro rendimento è sostanzialmente inferiore a quello delle stampanti SLA e SLS. Le stampanti 3D SLS hanno tempi di realizzazione più lunghi, ma hanno una densità di stampa che consente di raggiungere il massimo rendimento.

Questo confronto tra le diverse stampanti 3D illustra i vantaggi e i limiti di ciascuna delle più comuni tecnologie di stampa 3D in relazione alla velocità di stampa. Successivamente vedremo come queste tecnologie consentono di stampare più velocemente a seconda di vari fattori, come materiali o considerazioni di progettazione.

Sebbene velocità e rendimento siano parametri importanti da considerare per l'acquisto, non sono necessariamente quelli decisivi. Leggi il nostro confronto tra le tecnologie di stampa 3D FDM, SLA e SLS per una guida all'acquisto dettagliata e scopri le loro differenze in termini di qualità di stampa, materiali, applicazioni, workflow, velocità, costi e molto altro, per aiutarti a decidere quale tecnica è ideale per la tua azienda.

Video di confronto tra FDM, SLA e SLS
Guida video

Come scegliere una tecnologia di stampa 3D

Non sai quale tecnologia di stampa 3D è più adatta alle tue esigenze? In questa guida confrontiamo le tecnologie FDM, SLA e SLS in base alle valutazioni di acquisto più comuni.

Guarda i video

Tabella comparativa delle stampanti 3D più veloci

Modellazione a deposizione fusa (FDM)Stereolitografia (SLA)Sinterizzazione laser selettiva (SLS)
Velocità (tempi di realizzazione)★★★★☆★★★★★★★★☆☆
Rendimento★★★☆☆★★★★☆★★★★★
Risoluzione★★☆☆☆★★★★★★★★★☆
Accuratezza★★★★☆★★★★★★★★★★
Finitura superficiale★★☆☆☆★★★★★★★★★☆
Design complessi★★★☆☆★★★★☆★★★★★
Facilità di utilizzo★★★★★★★★★★★★★★☆
VantaggiApparecchi e materiali a basso costo destinati ai consumatori
Semplice e veloce per parti piccole e facili
Grande valore
Accuratezza elevata
Finitura superficiale liscia
Velocità di stampa elevate
Ampia gamma di applicazioni funzionali
Parti funzionali resistenti
Libertà di design
Strutture di supporto non necessarie
SvantaggiScarsa accuratezza
Pochi dettagli
Libertà di design limitata
Alcuni materiali sono sensibili all'esposizione prolungata ai raggi UVFinitura superficiale leggermente ruvida
Scelta dei materiali limitata
ApplicazioniCreazione di modelli concettuali
Prototipazione rapida
Prototipazione funzionale
Supporti di produzione
Creazione di modelli concettuali
Prototipazione rapida
Prototipazione funzionale
Creazione rapida di attrezzature
Supporti di produzione
Produzione personalizzata, ponte o in volumi ridotti
Modelli e apparecchi odontoiatrici
Modelli e dispositivi medici
Prototipazione e fusione a cera persa per gioielleria
Modelli e oggetti di scena
Prototipazione rapida
Prototipazione funzionale
Produzione personalizzata, ponte o in volumi ridotti
Supporti di produzione resistenti e durevoli
Dispositivi medici, protesi e plantari
Volume di stampaFino a 300 x 300 x 600 mm (stampanti 3D desktop e da banco)Fino a 300 x 335 x 200 mm (stampanti 3D desktop e da banco)Fino a 165 x 165 x 300 mm (stampanti 3D da banco industriali)
MaterialiTermoplastiche standard, ad esempio ABS, PLA e loro miscele.Varietà di resine (plastiche termoindurenti). Standard, ingegneristiche (simil-ABS, simil-polipropilene, flessibili, resistenti al calore, rinforzate con vetro), colabili, dentali e mediche (biocompatibili). Puro silicone e ceramica.Termoplastiche ingegneristiche. Nylon 12, nylon 11, compositi di nylon rinforzati con vetro o carbonio, PP, TPU (elastomero).
FormazioneFormazione minima per impostazioni di stampa, utilizzo dell'apparecchio e finitura; formazione moderata per la manutenzione.Plug-and-play. Formazione minima per impostazioni di stampa, manutenzione, utilizzo dell'apparecchio e finitura.Formazione moderata per impostazioni di stampa, manutenzione, utilizzo dell'apparecchio e finitura.
Requisiti della strutturaAria condizionata o preferibilmente ventilazione personalizzata per apparecchi desktop.Gli apparecchi desktop sono adatti per gli uffici.Laboratorio con requisiti moderati di spazio per i sistemi da banco.
Attrezzatura aggiuntivaSistema di rimozione dei supporti per gli apparecchi con supporti solubili (può essere automatizzato), strumenti di finitura.Postazione di lavaggio e di polimerizzazione post-stampa (entrambe possono essere automatizzate), strumenti di finitura.Postazioni di post-elaborazione per la gestione della polvere e la pulizia delle parti.
Costo delle attrezzatureI prezzi delle stampanti 3D FDM economiche e dei relativi pacchetti sono intorno ai 200 €. Le stampanti FDM desktop professionali hanno prezzi compresi fra 2000 e 8000 €, mentre i sistemi industriali sono disponibili a partire da 15 000 €.I prezzi delle stampanti 3D a resina a basso costo oscillano tra 200 e 1000 €, quelli delle stampanti 3D SLA professionali tra 2000 e 10 000 €, mentre le stampanti 3D a resina di grande formato hanno un costo compreso tra 8000 e 25 000 €.Le stampanti 3D SLS industriali da banco partono da poco meno di 30 000 € per la stampante e 60 000 € per l'intero ecosistema, comprese le postazioni di gestione e pulizia della polvere. Le stampanti SLS industriali tradizionali partono da circa 200 000 €.
Costo dei materiali50-150 €/kg per la maggior parte dei filamenti standard e 100-200 €/kg per i materiali di supporto o i filamenti ingegneristici.100-200 €/L per la maggior parte delle resine standard e ingegneristiche e 200-500 €/L per i materiali biocompatibili.100 €/kg per il nylon. La SLS non richiede strutture di supporto e la polvere non fusa può essere riutilizzata, riducendo quindi il costo dei materiali.
Manodopera necessariaRimozione manuale dei supporti (può essere automatizzata in gran parte per i sistemi industriali con supporti solubili). È necessario un lungo processo di post-elaborazione per ottenere finiture di alta qualità.Lavaggio e polimerizzazione post-stampa (entrambi possono essere quasi interamente automatizzati). Post-elaborazione semplice per rimuovere i segni lasciati dai supporti.Workflow semplice e semi-automatizzato per la pulizia delle parti e il recupero della polvere.
Controller per videogiochi stampato in 3D

Confronto delle velocità di stampa: controller per videogiochi

Stampa 3D FDMStampa 3D SLAStampa 3D SLS
1 assemblaggio (3 parti)10 ore e 32 minuti2 ore e 36 minuti3 ore e 52 minuti di stampa (6 ore e 52 minuti di raffreddamento)
5 assemblaggi (15 parti)52 ore e 40 minuti13 ore9 ore e 38 minuti di stampa (13 ore e 47 minuti di raffreddamento)

Stampanti e parametri di stampa a confronto:

  • Stampante 3D FDM: Bambu Lab P1S, PLA Basic, spessore dello strato di 120 micron
  • Stampante 3D SLA: Form 4, Grey Resin, spessore dello strato di 100 micron
  • Stampante 3D SLS: Fuse 1+ 30W, Nylon 12 Powder, spessore dello strato di 110 micron
Connettori elettrici stampati in 3D

Confronto delle velocità di stampa: connettore elettrico

Stampa 3D FDMStampa 3D SLAStampa 3D SLS
1 assemblaggio (2 parti)2 ore e 38 minuti1 ora e 3 minuti3 ore e 30 minuti di stampa (6 ore e 27 minuti di raffreddamento)
50 assemblaggi (100 parti)250 ore13 ore e 2 minuti12 ore e 59 minuti di stampa (13 ore e 49 minuti di raffreddamento)

Stampanti e parametri di stampa a confronto:

  • Stampante 3D FDM: Bambu Lab P1S, PLA Basic, spessore dello strato di 120 micron
  • Stampante 3D SLA: Form 4, Grey Resin, spessore dello strato di 100 micron
  • Stampante 3D SLS: Fuse 1+ 30W, Nylon 12 Powder, spessore dello strato di 110 micron

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Velocità di stampa: confronto tra le stampanti 3D FDM, SLA e SLA

Quanto è veloce una stampante 3D? Uno dei fattori più importanti che determina la risposta a questa domanda è il processo di stampa 3D. Scopri cosa determina la velocità delle stampanti 3D FDM, SLA e SLS.

Modellazione a deposizione fusa (FDM)

La modellazione a deposizione fusa (FDM), nota anche come fabbricazione a fusione di filamento (FFF), è la forma di stampa 3D più diffusa tra i consumatori e la più riconoscibile dalle persone non addette ai lavori, che spesso associano il concetto generale di stampa 3D proprio a questo metodo di creazione di parti con pistola per colla a caldo. Nella stampante 3D FDM, il filamento di plastica viene riscaldato fino a diventare liquido. La plastica liquida viene quindi estrusa sul letto di stampa formando degli strati, che vengono depositati l'uno sull'altro fino al completamento della stampa della parte.

La velocità della stampa 3D FDM è limitata dal processo di estrusione e dalla potenza del motore. Per creare una parte accurata, le stampanti 3D FDM devono estrudere il filamento a una velocità specifica, senza deviazioni, e spostare l'ugello sul piano XY a un ritmo uniforme e regolare. L'accelerazione di questo processo può portare a variazioni delle proprietà meccaniche del filamento e a risultati imprecisi.

Esistono molti tipi diversi di stampanti 3D FDM, dai piccoli apparecchi per hobbisti che costano poche centinaia di euro alle grandi stampanti industriali che possono raggiungere decine di migliaia di euro, per cui per determinare l'esatta velocità di stampa di una stampante 3D FDM è necessario valutare ogni singolo caso. Tuttavia, tutte le stampanti FDM sono soggette a determinati fattori:

  • La velocità delle stampanti 3D FDM dipende in larga misura dalle dimensioni della parte. Dal momento che il polimero fuso viene distribuito da un estrusore, la stampa delle parti più grandi lungo gli assi X e Y richiede più tempo, poiché l'estrusore deve percorrere distanze maggiori.
  • La velocità delle stampanti FDM dipende dai componenti della stampante. Molte stampanti 3D FDM offrono un'ampia varietà di ugelli, letti di stampa, estrusori e altri componenti che possono influire sui tempi di stampa.
  • La velocità delle stampanti FDM varia a seconda del riempimento. Le parti realizzate con la stampa FDM non sono completamente dense: la densità di riempimento definisce la "pienezza" di una parte. Un maggiore riempimento richiede il deposito di una quantità più elevata di materiale, con conseguente allungamento dei tempi di stampa.
  • Le parti realizzate con la stampa FDM in genere richiedono poca post-elaborazione, ma devono essere sottoposte a una profonda levigazione per ottenere una buona finitura superficiale. In genere presentano linee degli strati visibili, pertanto potrebbe essere necessario dedicare molto tempo e manodopera per ottenere parti di alta qualità con superfici lisce, soprattutto quando si stampano parti più complesse che richiedono un uso intensivo di strutture di supporto.

Stereolitografia (SLA)

Il termine "stereolitografia" è utilizzato per descrivere diversi processi di stampa 3D a resina che prevedono l'utilizzo della luce per polimerizzare la resina liquida, nella maggior parte dei casi attraverso un serbatoio con il fondo trasparente, e in cui le parti vengono stampate strato dopo strato capovolte su una piattaforma di stampa che viene immersa nel serbatoio. Tra questi processi ci sono la stereolitografia (SLA) basata su laser, l'elaborazione digitale della luce (DLP) e la stereolitografia mascherata (MSLA), comunemente chiamata anche "stampa 3D LCD".

Le velocità di stampa variano in base ai diversi processi di stampa 3D a resina, dei quali i più rapidi sono le tecnologie MSLA e DLP. L'ultima generazione di stampanti 3D MSLA, come la Form 4 di Formlabs, si basa sulla combinazione di un potente motore di stampa e di un sistema ottico avanzato che polimerizzano ogni strato quasi istantaneamente.

  • La velocità delle stampanti SLA può essere simile sia per una parte che per una piattaforma di stampa completa. Se nelle stampanti SLA a laser quest'ultimo deve percorrere una vasta area per polimerizzare la resina, in quelle MSLA e DLP la polimerizzazione di ogni strato è pressoché istantanea. Dal momento che gli strati vengono polimerizzati tutti insieme, non c'è quasi nessuna differenza di velocità tra la stampa di molte parti e quella di una sola parte, pertanto è possibile ottenere un rendimento più elevato.
  • La velocità delle stampanti SLA dipende dai componenti della stampante. La qualità e le prestazioni del motore di stampa e del sistema ottico determinano la quantità di luce che raggiunge il serbatoio e hanno un impatto diretto sui tempi di stampa. Inoltre, esistono altri fattori che contribuiscono a ridurre il tempo di stampa complessivo, come il serbatoio resina con film di rivestimento flessibile a doppio strato della Form 4, il film di rilascio, il riempimento automatico della resina ad alta velocità e il riscaldamento rapido della resina.
  • Le parti realizzate con la stampa 3D SLA richiedono la post-elaborazione, che può essere in gran parte automatizzata. Dopo la stampa, le parti devono essere lavate con alcool o etere per rimuovere la resina in eccesso e alcune parti devono anche essere sottoposte a polimerizzazione post-stampa per raggiungere le proprietà ottimali del materiale. Questi due passaggi possono essere automatizzati con soluzioni avanzate di post-elaborazione.

Tutti i processi di stampa 3D sono diventati più veloci nel corso del tempo, ma nessuno è in grado di eguagliare i progressi della stampa a resina. I progressi della tecnologia di stampa 3D a resina hanno permesso di raggiungere velocità di stampa incredibili che, se combinate con il fattore di scalabilità della tecnologia, sono paragonabili al rendimento delle soluzioni di produzione tradizionali come lo stampaggio a iniezione.

Sinterizzazione laser selettiva (SLS)

La sinterizzazione laser selettiva (SLS) è la tecnologia di produzione additiva più comune per le applicazioni industriali, scelta dai team di ingegneria e dalle aziende produttrici di diversi settori perché permette di realizzare parti resistenti e funzionali con materiali consolidati come nylon, polipropilene o TPU (elastomero).

Le stampanti 3D SLS utilizzano un laser ad alta potenza per fondere piccole particelle di polvere di polimeri. La polvere non fusa sostiene le parti durante il processo di stampa ed elimina la necessità di strutture di supporto dedicate. 

Le stampanti 3D SLS sono più veloci delle stampanti 3D FDM perché i loro laser ad alta potenza possono essere diretti su ogni strato di polvere e spostati più rapidamente di quanto un ugello di estrusione possa muoversi sopra un letto di stampa FDM. Tuttavia, il laser è comunque più lento della fonte luminosa impiegata nelle tecnologie di stampa 3D a resina MSLA o DLP. 

I processi di stampa 3D SLS devono anche tenere conto del tempo di raffreddamento della camera di stampa, sebbene tale variabile non rientri tecnicamente nel parametro della velocità di stampa. Dal momento che il laser sinterizza la polvere a una temperatura molto elevata, è necessario lasciar raffreddare la camera di stampa prima della post-elaborazione, il che può comportare un aumento del tempo di realizzazione complessivo delle parti.

Tuttavia, il tempo totale di stampa e lavorazione delle parti SLS non è generalmente un problema per la produzione. Sebbene la velocità di stampa delle singole parti possa essere superiore a quella di altre tecnologie, le stampanti 3D SLS hanno un rendimento complessivo eccezionale grazie al volume di stampa più grande e al letto di stampa autoportante che consente di "nidificare" le parti, in modo che sia possibile riempire completamente la camera di stampa e raggiungere i volumi di produzione richiesti anche con una sola stampante.

Ad esempio, un progetto realizzato con camera di stampa piena sulla Fuse 1+ 30W può essere portato a termine durante i "tempi morti" notturni e poi lasciato raffreddare fuori dalla stampante di giorno, consentendo la produzione di parti in giornata senza interruzioni.

  • La velocità delle stampanti 3D SLS dipende dalle dimensioni della parte. Le parti più grandi lungo gli assi X/Y richiedono più tempo per essere stampate, poiché il laser deve tracciare un'area più estesa. Ottimizzando il percorso del laser sulla Fuse 1+ 30W, Formlabs è riuscita a ridurre i tempi di stampa fino al 25%.
  • La velocità delle stampanti SLS dipende dai componenti della stampante. La velocità di stampa dipende molto dalla potenza del laser. Ad esempio, la Fuse 1+ 30W utilizza un potente laser da 30 W che consente di ottenere un rendimento elevato. Un normale lavoro di stampa richiede appena sette ore, mentre il 95% dei progetti realizzati con camera di stampa piena viene completato in meno di 14 ore.
  • Le parti realizzate con la stampa 3D SLS richiedono la post-elaborazione, ma il processo è molto efficiente. La post-elaborazione può essere piuttosto breve, poiché molti passaggi possono essere automatizzati con apparecchi come la Fuse Sift e la Fuse Blast e non vi sono supporti da rimuovere, il che consente all'utente di passare dalla stampa alla finitura professionale delle parti in soli 15 minuti.

Sebbene la stampa 3D SLS non sia la scelta ideale per produrre una singola parte il più velocemente possibile, la combinazione di costo ridotto per parte, produttività elevata, post-elaborazione efficiente e affidabilità dei materiali rende la SLS una scelta frequente delle aziende produttrici, oltre che un'alternativa economica allo stampaggio a iniezione per la produzione ponte o in volumi ridotti.

Fattori che influenzano la velocità della stampa 3D

Dimensioni della parte

Tutte le tecnologie di stampa 3D producono le parti a strati, quindi quanto più grande è la stampa lungo l'asse Z, tanto più tempo occorrerà per produrla.

Tuttavia, la stampa di parti di dimensioni maggiori o di più parti lungo gli assi X e Y non fa aumentare necessariamente i tempi. I processi di stampa 3D che polimerizzano interi strati in una sola volta (MSLA, DLP) consentono di realizzare parti di grandi dimensioni e piattaforme di stampa complete più velocemente rispetto alle tecnologie in cui l'ugello deve percorrere distanze maggiori (FDM) o tracciare le parti singolarmente (SLA basata su laser, SLS).

Parti stampate con la Form 4

A seconda del materiale, la Form 4 è in grado di completare la stampa di una piattaforma di stampa completa in un arco di tempo compreso tra due e cinque ore. Il rendimento raggiungibile con una flotta di stampanti 3D economiche, veloci e facili da utilizzare come la Form 4 è paragonabile a quello di processi tradizionali come lo stampaggio a iniezione.

Risoluzione

Per capire come misurare la risoluzione nella stampa 3D in un'ampia gamma di tecnologie, è necessario analizzare una parte stampata su tre assi: Z (verticale) e X/Y (orizzontale). La risoluzione dell'asse Z è fortemente influenzata dallo spessore dello strato, mentre la risoluzione X/Y dipende da diversi fattori a seconda della tecnologia di stampa 3D utilizzata.

Lo spessore dello strato (risoluzione dell'asse Z) incide sulla velocità di tutti i tipi di stampanti 3D. Se la stampa presenta strati più spessi, sarà necessario stampare un numero inferiore di strati, con una conseguente riduzione del tempo di stampa complessivo.

Le stampanti 3D FDM rappresentano un compromesso significativo tra tempo di stampa e risoluzione. Strati più spessi richiederanno la stampa di un numero inferiore di strati, il che riduce il tempo di stampa complessivo, ma produrranno anche linee degli strati più visibili e una finitura superficiale meno liscia.

Alcune stampanti FDM consentono di aumentare la velocità con cui l'estrusore deposita il filamento o si muove sull'area di stampa. Inoltre, è possibile installare ugelli più grandi che consentono di depositare una quantità maggiore di materiale più velocemente, ma con una risoluzione X/Y/Z inferiore. Tuttavia, ognuna di queste opzioni comporta accuratezza e risoluzione minori, una peggiore finitura superficiale e altri inconvenienti.

Strati su una stampa 3D FDM (a sinistra) e su una stampa 3D SLA (a destra).
Strati su una stampa 3D FDM (a sinistra) e su una stampa 3D SLA (a destra).

Le stampanti FDM sono meno adatte a design complessi o parti ricche di dettagli (a sinistra) rispetto alle stampanti SLA (a destra).

Le stampanti 3D SLA offrono una risoluzione elevata indipendentemente dallo spessore dello strato. Le stampanti a resina sono in grado di indirizzare la luce in modo estremamente preciso verso la resina liquida, producendo parti con una finitura superficiale superiore anche se si stampano strati più spessi. Sebbene le linee degli strati possano risultare leggermente più visibili sulle superfici curve, per la maggioranza delle parti non c'è quasi nessuna differenza visibile tra una parte stampata a 50 micron o a 100 micron che giustifichi un tempo di stampa raddoppiato. La risoluzione X/Y varia a seconda della risoluzione del proiettore o dello schermo LCD o delle dimensioni del punto laser e della precisione con cui può essere controllato, parametri che dipendono dalle specifiche hardware e che sono generalmente superiori a tutti gli altri processi (fino a 50 micron).

Come per la SLA, la risoluzione non costituisce un problema per le stampanti 3D SLS. Il laser utilizzato nelle stampanti 3D SLS è in grado di fondere con precisione le particelle e le parti stampate non presentano generalmente linee degli strati visibili. La maggior parte delle stampanti SLS non consente nemmeno di modificare la risoluzione: la risoluzione Z non è regolabile, mentre la risoluzione X/Y è definita dalle specifiche hardware.

Collettore di aspirazione sulla stampante 3D SLS Fuse 1+ 30W

Le stampanti 3D SLS di qualità industriale, come la Fuse 1+ 30W, hanno un'eccellente risoluzione e possono creare parti estremamente dettagliate che, oltre a essere resistenti, presentano particolari curvi e dettagli positivi o negativi ben definiti.

Materiali

La scelta del materiale può avere un effetto misurabile sul tempo di stampa complessivo. Tutte le stampanti 3D FDM, SLA e SLS stampano polimeri, ma i processi di riscaldamento/estrusione, polimerizzazione e sinterizzazione sono molto diversi.

Nelle stampanti 3D FDM, il tipo di filamento può fare una grande differenza in termini di velocità di stampa 3D. In generale, materiali semplici da stampare, come PLA e PETG, sono i filamenti più veloci. La velocità di stampa per materiali ingegneristici come ABS e nylon è leggermente inferiore. Tuttavia, i materiali flessibili come il TPU devono essere stampati molto più lentamente per garantire tassi di riuscita della stampa più elevati.

Quando si stampa con una stampante 3D FDM, è sempre una buona idea partire con un'impostazione più lenta per garantire che i primi strati aderiscano correttamente al letto di stampa e tra loro prima di aumentare la velocità. Inoltre, una velocità di stampa più elevata può compromettere la buona riuscita delle stampe e ridurne la qualità: imparare a ottimizzare la qualità su una stampante 3D FDM veloce presuppone una serie di prove ed errori.

Nella stampa 3D SLA, l'opacità delle resine e la concentrazione di fotocatalizzatori e altri agenti di polimerizzazione aggiunti dall'azienda produttrice della resina possono influire sulla velocità di stampa. 

Ad esempio, la Fast Model Resin, la resina più veloce di Formlabs, ha una maggiore concentrazione di fotocatalizzatori ed è in grado di stampare a una velocità che supera i 100 mm all'ora con la Form 4. Ciò consente di stampare modelli più piccoli in pochi minuti e una piattaforma di stampa completa in meno di due ore.

Parti stampate con la Form 4

La Fast Model Resin consente di stampare oltre 100 mm all'ora.

In generale, le resine trasparenti hanno una velocità di stampa leggermente superiore perché hanno una capacità di polimerizzazione maggiore, cioè la sorgente luminosa deve dedicare meno tempo alla polimerizzazione di ogni strato. Inoltre, le resine ad alta viscosità, come le resine rinforzate con vetro o quelle utilizzate in odontoiatria per le protesi dentali, hanno una velocità di stampa inferiore a quelle a bassa viscosità. Analogamente alla FDM, anche i materiali flessibili hanno una velocità di stampa inferiore a quella dei materiali rigidi.

Il nylon 12 è il materiale più utilizzato nelle stampanti 3D SLS e generalmente è anche il più veloce, ma tutti gli altri materiali offrono velocità di stampa analoghe, anche quelli flessibili.

Complessità dei modelli

Sebbene la percezione generale sia che la stampa 3D sia priva di complessità se paragonata ai processi tradizionali come la lavorazione meccanica o lo stampaggio a iniezione, quando si parla di velocità di stampa la situazione è diversa.

La complessità dei modelli ha un minimo effetto negativo sui tempi di stampa delle stampanti 3D FDM, SLA basata su laser e SLS. Il motivo è simile a quello per cui le dimensioni delle parti sugli assi X/Y influiscono maggiormente sulla velocità di stampa di alcune stampanti rispetto ad altre: questi apparecchi devono disegnare o tracciare la geometria della parte per ogni strato, operazione che richiede più tempo nel caso di forme più complesse. Tuttavia, dal momento che le stampanti MSLA e DLP polimerizzano un intero strato in una sola volta, non è detto che a parti più complesse corrisponda una velocità inferiore. 

L'altro aspetto, generalmente più importante, di cui tenere conto è quello delle strutture di supporto. Sia nella stampa FDM che in quella SLA, le strutture di supporto sono spesso necessarie per stampare correttamente parti più complesse, come quelle con molte sporgenze. Dopo il completamento di un lavoro di stampa, è necessario rimuovere le strutture di supporto e levigare eventuali irregolarità della parte finita.

Le stampanti 3D SLA di Formlabs utilizzano supporti leggerissimi e facili da rimuovere che permettono di ridurre la post-elaborazione.

Le strutture di supporto non solo allungano i tempi di post-elaborazione e consumano materiale prezioso, ma possono anche rallentare il processo di stampa, soprattutto nelle stampanti 3D FDM e SLA a singolo laser.

Parti realizzate con una stampante 3D SLS di Formlabs

La stampa 3D SLS è ideale per stampare forme complesse con materiali sia rigidi che flessibili.

Parti realizzate con una stampante 3D SLS di Formlabs

La stampa 3D SLS non richiede l'uso di supporti perché la polvere non sinterizzata mantiene la struttura stampata in posizione. Di conseguenza, i lavori di stampa SLS non comportano alcuno spreco di polvere o di tempo per la creazione di supporti.

Conclusioni

La stampa 3D soddisfa le esigenze dei team che si occupano dei progetti in diversi settori e consente di eseguire iterazioni dei design, migliorare i processi e persino fabbricare parti per utilizzo finale più velocemente rispetto ai metodi tradizionali. Velocità di stampa e rendimento elevati della stampa 3D SLA e SLS consentono di accelerare i cicli di design e produzione. 

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