Esistono molti modi per categorizzare le stampanti 3D in commercio: a resina, a polvere o a filamento, per l'hobbistica o l'uso professionale, di tipo desktop o industriale e così via. Tuttavia, per molte persone che si dedicano alla stampa 3D, ciò che fa la differenza è la scelta tra un sistema aperto e uno chiuso.
Fin dalla sua fondazione nel 2011, Formlabs si impegna a creare hardware, software e materiali versatili per la stampa 3D che consentano di ottenere parti di qualità sempre eccellente con facilità, in modo che chiunque possa trasformare le sue idee in realtà. Abbiamo creato una piattaforma molto versatile, ma sappiamo che esistono applicazioni e sfide per le quali non abbiamo ancora sviluppato workflow specifici. Ecco perché abbiamo deciso di aprire l'ecosistema Formlabs a materiali di terze parti, per consentirti di adattare l'utilizzo delle nostre stampanti, software e materiali alle tue particolari esigenze.
L'ecosistema aperto di Formlabs offre tre potenti strumenti che permettono di risolvere problemi complessi in maniera autonoma, ma sempre sfruttando le avanzate, affidabili e tecnologiche stampanti SLA della serie Form e SLS della serie Fuse:
- Open Material Mode: disponibile al costo di una licenza una tantum per ogni stampante, per consentire alle persone più esperte di utilizzare qualsiasi materiale di terze parti sulle stampanti Form 3/+, Form 3B/+, Form 4, Form 4B, Form 4L, Form 4BL, Fuse 1 e Fuse 1+ 30W.
- Editor delle impostazioni di stampa di PreForm: accesso libero tramite PreForm per chiunque desideri personalizzare le impostazioni e le prestazioni di stampa, sia per i materiali brevettati che per quelli certificati Formlabs, sulle stampanti Form 3/+, Form 3B/+, Form 4, Form 4B, Form 4L, Form 4BL, Fuse 1 e Fuse 1+ 30W.
- Materiali certificati Formlabs: una selezione dei migliori materiali certificati di terze parti, con impostazioni di stampa pre-regolate e ideali per l'uso sulle stampanti SLA e SLS di Formlabs.
Open Material Mode: nuove prospettive di innovazione
La Open Material Mode consente di trovare il materiale giusto per ogni applicazione specialistica e di stamparlo sfruttando l'affidabilità, la facilità di utilizzo e l'accuratezza dimensionale degli apparecchi SLA e SLS di Formlabs. Prima del lancio dell'Alumina 4N Resin, materiale che ha aperto la strada alla stampa 3D di parti tecniche in ceramica, molti team di ricerca utilizzavano una precedente versione di questa funzionalità per applicazioni come la lavorazione dei metalli, mostrata sopra.
Formlabs vanta un team specializzato in ingegneria dei materiali tra i migliori del settore, che ha sviluppato oltre 45 materiali per un'ampia gamma di applicazioni e proprietà meccaniche. Tuttavia, siamo consapevoli che l'attuale catalogo di resine e polveri non è in grado di soddisfare tutte le esigenze o risolvere tutti i problemi.
Con l'apertura dei nostri ecosistemi SLA e SLS a materiali di terze parti vogliamo dare ai clienti l'opportunità di assumere il controllo sul processo di stampa. Questo diventa possibile tramite la Open Material Mode, che consente di stampare con qualsiasi resina da 405 nm o polvere da 1064 nm e creare nuovi workflow. Le stampanti Formlabs devono essere uno strumento con cui poter trasformare i progetti in realtà, non un ostacolo a creatività e innovazione. La Open Material Mode apre le porte allo sviluppo di nuovi materiali per esigenze specifiche. Sfrutta l'affidabilità comprovata delle nostre stampanti SLA e SLS, che ti permettono di concentrarti sulla progettazione di nuovi materiali senza doverti preoccupare dell'hardware.
La Open Material Mode è pensata per chi ha esperienza di stampa 3D, desidera portare l'innovazione a un livello superiore e sa cosa serve per realizzare un progetto. Al costo di una licenza una tantum per ogni stampante, è possibile ottenere l'accesso libero e illimitato alla piattaforma e iniziare subito a testare nuove resine o polveri. La nostra collaborazione con aziende come Figure Engineering ci ha dimostrato che anche piccole modifiche alle proprietà dei materiali possono avere effetti rivoluzionari sull'innovazione.
Riduzione dei costi e sicurezza migliorata per gli interventi sugli aeromobili
Dopo aver formulato Resist™, la sua nuova resina, Figure Engineering ha iniziato a lavorare con la United States Air Force per creare mascherature e attrezzature robuste e resistenti alle sostanze chimiche per il processo di galvanizzazione di grandi componenti in metallo per i carrelli di atterraggio degli aeromobili.
Uno dei più lunghi e difficili processi di manutenzione, riparazione e revisione degli aerei è la galvanizzazione di grandi componenti per i carrelli di atterraggio. Il workflow prevede bagni in sostanze chimiche aggressive ed estremamente abrasive, nonché ore di lavoro manuale per mascherare le aree non destinate al trattamento tramite l'applicazione manuale di una lacca rimovibile o di nastro adesivo. Figure Engineering è stata ingaggiata dal Dipartimento della difesa degli Stati Uniti con il compito di trovare una soluzione per rendere questo processo più efficiente e sicuro.
Tuttavia, quando il team ha iniziato a progettare ed eseguire la prototipazione delle mascherature per la galvanizzazione, si è verificata tutta una serie di problemi complessi. "I nostri primi studi suggerivano che nulla avrebbe potuto resistere all'intensità del processo di galvanizzazione. Il materiale doveva essere estremamente tenace e resistente alle sostanze chimiche, ma anche resistente agli urti per sopportare frequenti cadute e martellate", afferma Jonathon McDaniels, cofondatore e responsabile tecnico di Figure Engineering.
Dopo aver valutato diverse tecnologie di stampa 3D, McDaniels e il team hanno iniziato a utilizzare le stampanti Formlabs e la Open Material Mode. Così facendo hanno potuto sperimentare nuove resine e sviluppare una formulazione apposita per un materiale estremamente robusto, resistente alle sostanze chimiche e adatto all'utilizzo ripetuto nelle parti di mascheratura.
"Modificare le impostazioni di stampa è stato piuttosto intuitivo. Puoi inserire i valori adatti alle tue esigenze e stampare parti che rispettano i requisiti del progetto. Una volta acquisita familiarità, questo passaggio diventa semplice", spiega McDaniels.
Dopo aver formulato Resist™, la sua nuova resina, Figure Engineering ha iniziato a lavorare con la United States Air Force, arrivando a implementare il workflow di stampa 3D nei centri di manutenzione di tutto il Paese.
"Non avremmo potuto eseguire il nostro lavoro senza la Open Material Mode. Ha cambiato il nostro approccio ai nuovi progetti futuri. Questo non sarà l'ultimo materiale per la stampa 3D che svilupperemo."
Jonathon McDaniels, cofondatore di Figure Engineering
Per scoprire di più su come Figure Engineering ha sviluppato il suo materiale, leggi la storia completa.
Editor delle impostazioni di stampa di PreForm
L'editor delle impostazioni di stampa consente di personalizzare i parametri di stampa in PreForm per creare workflow su misura e ambienti di stampa perfetti e ottenere risultati ottimizzati unici.
Le stampanti 3D SLA e SLS di Formlabs sono tra gli apparecchi professionali più venduti a livello globale perché offrono parti affidabili in grado di risolvere i problemi. Nello specifico, il loro punto di forza è la capacità di produrre parti sempre molto accurate, parti altamente resistenti durante la notte, ma anche parti ricche di dettagli nel giusto colore.
Abbiamo dedicato anni a ottimizzare parametri come la velocità del tergi-resina del serbatoio, lo spessore dello strato, l'esposizione, il riscaldamento e molti altri in modo che possano funzionare con la maggior parte dei progetti. Tuttavia, ci sono casi particolari in cui basta solo una piccola modifica per ottenere risultati incredibili.
L'editor delle impostazioni di stampa è ideale per chi utilizza le nostre resine e polveri convalidate e ne apprezza i risultati, ma vuole avere la libertà di apportare correzioni rapide per una riuscita dei progetti davvero perfetta. Questa funzionalità consente di effettuare le modifiche richieste e risolvere problemi specifici pur continuando a sfruttare l'affidabilità, la convenienza e l'accessibilità comprovate delle stampanti della serie Form o Fuse.
Editor delle impostazioni di stampa in azione
Il team di ingegneria di Stryker, una delle più grandi aziende produttrici di dispositivi medici al mondo, ha riscontrato alcune difficoltà con una parte microfluidica in cui non riusciva a ottenere canali sufficientemente uniformi. Per questo motivo ha deciso di non adottare la Form 4 come strumento di lavoro principale. Dopo aver lavorato con il nostro team, tuttavia, è riuscito a correggere il problema creando un'impostazione personalizzata per ottimizzare il processo di stampa per i canali di piccole dimensioni.
Abbot, un'altra azienda produttrice di dispositivi medici, ha realizzato parti in Clear Resin in cui si sono sviluppate microbolle, un difetto che ha impedito al team di ottenere la finitura superficiale e la trasparenza ricercate. Anche in questo caso il problema è stato presto risolto: con una correzione della velocità del tergi-resina del serbatoio, le bolle sono state eliminate dalla parte finale. Utilizzando l'editor delle impostazioni di stampa, il team di Abbot è riuscito a ridurre leggermente la velocità del tergi-resina in modo da poter miscelare adeguatamente la resina senza farla indurire ed evitare la formazione di microbolle.
Considerato che la formazione di microbolle in un materiale trasparente non è mai desiderabile, perché Formlabs non ha reso questa impostazione permanente? Nonostante i nostri sforzi per cercare di eliminare del tutto questo difetto, rallentare il tergi-resina non funziona in ogni situazione, per questo abbiamo scelto una soluzione che si adattasse alla maggior parte dei casi. Abbot ha ora a disposizione uno strumento con cui può personalizzare la sua esperienza di stampa, pur continuando a sfruttare le qualità della Clear Resin e l'affidabilità, la velocità e l'accuratezza della Form 4.
Materiali certificati Formlabs, per produrre con il meglio delle altre marche
La BEGO™ VarseoSmile® TriniQ® Resin è un esempio di un materiale certificato Formlabs. I materiali di BEGO sono eccellenti e sono stati rigorosamente testati sull'ecosistema Formlabs per ottenere un workflow efficiente e uniforme. La combinazione tra l'eccezionale formulazione di BEGO e la potenza della Form 4B fa sì che il workflow dei materiali certificati offra prestazioni ottimali sotto ogni punto vista.
Il catalogo di materiali Formlabs include più di 45 resine e polveri personalizzate, formulate con la massima precisione e convalidate per applicazioni specifiche tramite test approfonditi. Sebbene Formlabs si impegni sempre ad aumentare la versatilità dei suoi materiali, a volte è la collaborazione il modo più semplice e rapido per trovare soluzioni. Con l'introduzione dei materiali certificati, le nostre stampanti vengono utilizzate anche da altre aziende produttrici di materiali come piattaforma per aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi.
L'utilizzo di un materiale certificato Formlabs con il nostro ecosistema è indicato per chi lavora in un settore specialistico, come quello della produzione di dispositivi medici, in cui è fondamentale che i materiali rispettino specifiche normative e approvazioni. Sotto questo aspetto, l'attuale catalogo di Formlabs non soddisferebbe i requisiti necessari. Per i restauri dentali permanenti, BEGO ha creato una soluzione ideale con il suo materiale odontoiatrico, ora certificato per l'utilizzo sulle stampanti Form 3B, Form 3B+, Form 3L e Form 4.
I materiali certificati offrono notevoli vantaggi, e grazie all'ecosistema di stampa 3D aperto puoi ottenere il meglio utilizzando resine e polveri altamente specialistiche sulle stampanti 3D leader del settore di Formlabs.
API e integrazioni di Formlabs
In un ecosistema aperto, la parola chiave è "semplificazione". Come abbiamo fatto con i materiali certificati, il nostro obiettivo è ottimizzare i processi, in modo che i clienti possano dedicare più tempo a sperimentare nuove idee e meno tempo a passare da un sistema, materiale o metodo all'altro.
Con l'introduzione dell'API Formlabs, vogliamo offrire la possibilità di avviare le stampe anche al di fuori di PreForm. Grazie a questa soluzione, clienti e partner possono creare integrazioni in altre applicazioni e automatizzare i workflow, in modo da passare dal design alla parte stampata in tutta semplicità. Dal momento che i programmi per la progettazione disponibili sono numerosi e che creare integrazioni per tutti sarebbe impossibile, abbiamo dato questa possibilità direttamente ai nostri partner e sviluppatori, che possono utilizzare il nostro software development kit (SDK) per accedere all'API e creare la funzionalità Formlabs. La riduzione del tempo dedicato alle operazioni pre-stampa è solo uno dei modi in cui possiamo aiutarti a trasformare le tue idee in realtà più velocemente.
Molto più di un semplice strumento
Abbiamo sviluppato stampanti, software e materiali che hanno reso la stampa 3D potente e accessibile come mai prima d'ora, ma cosa ci riserverà il futuro? Siamo davvero felici di vedere come la comunità Formlabs abbia adottato i nostri workflow SLA e SLS convalidati adattandoli alle proprie esigenze.
La missione di Formlabs è creare strumenti che consentano di dare vita alle idee delle persone, ma con l'apertura del proprio ecosistema a materiali di terze parti intende andare oltre e affermarsi come una vera e propria piattaforma per l'innovazione.
La piattaforma, così come è stata concepita, include potenti stampanti 3D come la Form 4, la Form 4L e la Fuse 1+ 30W, ma sappiamo che la vera innovazione è possibile solo con il contributo dei nostri clienti. Introducendo materiali all'avanguardia, implementando un nuovo processo di sviluppo delle resine, apportando piccole ma rivoluzionarie modifiche alle impostazioni e rendendo i workflow più collaborativi, sono stati in grado di far fare ai nostri strumenti un salto di qualità.
Non vediamo l'ora di scoprire quali sorprese ci riserverà l'ecosistema aperto di Formlabs. Per scoprire come utilizzare queste nuove funzionalità e ottimizzare il workflow, contatta il nostro team di esperti.
