Guida ai componenti per organi di presa robotici: come la stampa 3D li sta rivoluzionando

Pinza EOAT realizzata tramite stampa 3D SLS su un robot

Per "componente per organo di presa robotico", o EOAT (da End-Of-Arm-Tooling), si intende il componente di un sistema robotico che interagisce direttamente con i prodotti che il sistema è progettato per spostare, modificare, afferrare o trattare in altro modo. Gli EOAT vengono normalmente montati all'estremità di un braccio robotico e le loro funzioni più comuni includono, ad esempio, operazioni di pick-and-place, saldatura, bloccaggio e rilevamento di forze. 

Poiché gli apparecchi per l'automazione sono diventati estremamente diffusi nelle grandi aziende manifatturiere, è cresciuta anche la necessità di EOAT di alta qualità e progettati su misura. Gli EOAT fungono spesso da intermediari personalizzati tra un sistema robotico prodotto in serie e il prodotto o workflow unico dell'azienda. 

Questa necessità di personalizzazione rende la stampa 3D la soluzione ideale per la creazione degli EOAT. In particolare, la versatilità dei materiali per la stampa 3D stereolitografica (SLA) e la resistenza offerta dalla stampa 3D a sinterizzazione laser selettiva (SLS) si prestano bene alla creazione di EOAT per utilizzo finale destinati a contesti di produzione industriale.

Tipologie di EOAT e applicazioni

EOAT per l'applicazione di decorazioni ed etichettature all'interno dello stampo

EOAT per l'applicazione di decorazioni ed etichettature all'interno dello stampo. Foto per gentile concessione di Robotic Automation Solutions. 

EOAT che applica vuoto per prelevare e spostare piccoli tappi senza l'utilizzo di ventose.

EOAT per l'applicazione di vuoto per prelevare e spostare piccoli tappi senza l'utilizzo di ventose. Foto per gentile concessione di Robotic Automation Solutions.

Gli EOAT vengono spesso suddivisi in tre categorie principali: automazione, processo e ispezione/verifica. In ciascuna, l'utilizzo di EOAT robusti e resistenti può rappresentare il principale motore dell'efficienza, della produttività e della redditività delle aziende. 

EOAT di automazioneEOAT di processoEOAT di ispezione/verifica
"Pick-and-place"
Pinze
Magneti
Vuoto/aspirazione
Saldatura (estremità del cannello)
Taglio (estremità della lama)
Pulizia (aria compressa, ecc.)
Verniciatura o rivestimento (ugelli e spruzzatori)
Visione
Irradiazione
Temperatura
Pressione

Il design e la complessità specifica di un EOAT dipendono dall'applicazione prevista, dal tipo di robot a cui è montato e da fattori quali forma, peso, volume e quantità di oggetti con cui deve interagire. 

Ad esempio, per un robot pick-and-place che deve spostare un oggetto pesante e rigido dall'estremità di un nastro trasportatore al cestello di un carrello elevatore, è più indicato un EOAT resistente e retrattile "ad artiglio".  Per un oggetto piccolo e leggero contenuto in un involucro imbottito, lo stesso robot pick-and-place potrebbe invece usare un EOAT con ventose e aria compressa per raccoglierlo delicatamente e rilasciarlo nel cestello. 

EOAT con sistema a ventose

EOAT con sistema a quattro ventose progettato per prelevare un contenitore per rifiuti da 360 L che pesa 20 kg. Foto per gentile concessione di Robotic Automation Solutions.

EOAT con sistema a ventose

EOAT con sistema a 40 ventose personalizzate montate a compensatori di livello. Foto per gentile concessione di Robotic Automation Solutions.

Sebbene esistano diverse tipologie di EOAT, le caratteristiche necessarie per garantire prestazioni ottimali sono solitamente le stesse: capacità di eseguire misurazioni altamente accurate in grado di rispettare le tolleranze e integrarsi perfettamente nel sistema robotico; peso ridotto, in modo che il sistema robotico non applichi più energia e forza allo strumento che all'oggetto; e resistenza, in modo che le azioni ripetute non causino l'usura e la rottura dello strumento. 

I sistemi robotici richiedono energia e talvolta l'EOAT ha bisogno di una fonte di alimentazione dedicata, così da potersi muovere indipendentemente dal sistema robotico principale. L'alimentazione può essere di tipo elettrico, pneumatico, idraulico o combinato. Gli EOAT ad alimentazione elettrica vengono utilizzati soprattutto per le operazioni più leggere e delicate, mentre quelli ad alimentazione idraulica o pneumatica sono destinati ad applicazioni industriali più pesanti, ad esempio nel settore dell'automazione. 

Saldatura in azione
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Come progettare EOAT più velocemente con la stampa 3D

Apparecchio robotico di saldatura di Brose

La scelta della stampante e del materiale più adatti dipende dall'applicazione, dall'ambiente, dal risultato desiderato e da molti altri fattori. Questo apparecchio robotico di saldatura utilizzato da Brose è dotato di una punta di cannello EOAT personalizzata in metallo, mentre le dime e i fissaggi sono stampati in 3D in plastica resistente al calore. 

La stampa 3D facilita la progettazione e la produzione di effettori finali e consente di realizzare soluzioni più complesse e ottimizzate. Gli EOAT stampati in 3D possono aumentare l'efficienza e la produttività e persino accelerare il processo di progettazione. 

Le tre principali tipologie di stampanti 3D sono quelle a modellazione a deposizione fusa (FDM), stereolitografiche (SLA) e a sinterizzazione laser selettiva (SLS). Ogni tecnologia può essere utilizzata per creare EOAT robusti, personalizzati ed efficaci, anche se ciascuna ha caratteristiche specifiche che la rendono più adatta ad alcune applicazioni. 

Le stampanti 3D FDM sono eccellenti nella produzione di parti rapide ed economiche per la modellazione e la prototipazione. Sono perfette anche per la realizzazione di mock-up di EOAT per la convalida di misurazioni o workflow, e offrono materiali noti nel settore come l'ABS, per cui consentono di effettuare analisi degli elementi finiti. Tuttavia, le stampanti 3D FDM estrudono il filamento strato dopo strato, creando minuscoli vuoti d'aria tra l'uno e l'altro nella direzione Z. Questo può causare delaminazione quando si applica forza in quella direzione e può rendere i componenti EOAT ottenuti inadatti in alcuni contesti. 

Le stampanti 3D SLA producono le parti mediante la polimerizzazione di strati di resina liquida nella forma desiderata, strato dopo strato, con il calore o la luce. Poiché il processo di polimerizzazione crea parti isotropiche, a differenza delle stampanti 3D FDM, gli EOAT realizzati tramite stampa 3D SLA possono sopportare sollecitazioni in egual misura in tutte le direzioni. Le stampanti 3D SLA sono disponibili in un'ampia gamma di volumi di stampa e fasce di prezzo. Le stampanti a resina desktop a basso costo sono disponibili a un prezzo compreso tra circa 200 e 1000 €, mentre le opzioni professionali vanno grosso modo da 2500 a 10 000 € e offrono volumi di stampa adatti alla maggior parte degli EOAT. 

Le stampanti 3D SLS sono sempre più presenti negli ambienti di produzione per la creazione degli EOAT. La combinazione tra la resistenza delle parti prodotte con la stampa 3D SLS e le proprietà del nylon, il materiale SLS più comune, semplifica l'integrazione degli EOAT SLS nei sistemi robotici già in uso. Inoltre, i materiali elastomerici come la TPU 90A Powder di Formlabs sono ideali per produrre pinze morbide personalizzate e geometricamente complesse: una delle applicazioni più importanti per gli EOAT stampati in 3D.

Modellazione a deposizione fusa (FDM)Stereolitografia (SLA)Sinterizzazione laser selettiva (SLS)
Risoluzione★★☆☆☆★★★★★★★★★☆
Accuratezza★★★★☆★★★★★★★★★★
Finitura superficiale★★☆☆☆★★★★★★★★★☆
Rendimento★★★☆☆★★★★☆★★★★★
Design complessi★★★☆☆★★★★☆★★★★★
Facilità di utilizzo★★★★★★★★★★★★★★☆
VantaggiMacchine e materiali a basso costo destinati ai consumatori
Semplice e veloce per parti piccole e facili
Grande valore
Accuratezza elevata
Finitura superficiale liscia
Velocità di stampa elevate
Ampia gamma di applicazioni funzionali
Parti funzionali resistenti
Libertà di design
Strutture di supporto non necessarie
SvantaggiScarsa accuratezza
Pochi dettagli
Libertà di design limitata
Alcuni materiali sono sensibili all'esposizione prolungata ai raggi UVFinitura superficiale leggermente ruvida
Scelta dei materiali limitata
ApplicazioniCreazione di modelli concettuali
Prototipazione rapida
Prototipazione funzionale
Supporti di produzione
Creazione di modelli concettuali
Prototipazione rapida
Prototipazione funzionale
Creazione rapida di attrezzature
Supporti di produzione
Produzione personalizzata, ponte o in volumi ridotti
Modelli e apparecchi odontoiatrici
Modelli e dispositivi medici
Prototipazione e fusione a cera persa per gioielleria
Modelli e oggetti di scena
Prototipazione rapida
Prototipazione funzionale
Produzione personalizzata, ponte o in volumi ridotti
Supporti di produzione resistenti e durevoli
Dispositivi medici, protesi e plantari
Volume di stampaFino a 300 x 300 x 600 mm (stampanti 3D desktop e da banco)Fino a 353 x 196 x 350 mm (stampanti 3D desktop e da banco)Fino a 165 x 165 x 300 mm (stampanti 3D da banco industriali)
MaterialiTermoplastiche standard, ad esempio ABS, PLA e loro miscele.Varietà di resine (plastiche termoindurenti). Standard, ingegneristiche (simil-ABS, simil-polipropilene, flessibili, resistenti al calore, rinforzate con vetro), colabili, dentali e mediche (biocompatibili). Puro silicone e ceramica.Termoplastiche ingegneristiche. Nylon 12, nylon 11, compositi di nylon rinforzati con vetro o carbonio, PP, TPU (elastomero).
FormazioneFormazione minima per impostazioni di stampa, utilizzo della macchina e finitura; formazione moderata per la manutenzione.Plug-and-play. Formazione minima per impostazioni di stampa, manutenzione, utilizzo della macchina e finitura.Formazione moderata per impostazioni di stampa, manutenzione, utilizzo della macchina e finitura.
Requisiti della strutturaAria condizionata o preferibilmente ventilazione personalizzata per macchine desktop.Le macchine desktop e da banco sono adatte per gli uffici.Laboratorio con requisiti moderati di spazio per i sistemi da banco.
Attrezzatura aggiuntivaSistema di rimozione dei supporti per le macchine con supporti solubili (può essere automatizzato), strumenti di finitura.Postazione di lavaggio e di polimerizzazione post-stampa (entrambe possono essere automatizzate), strumenti di finitura.Postazioni di post-elaborazione per la gestione della polvere e la pulizia delle parti.
Costo delle attrezzatureI prezzi delle stampanti 3D FDM economiche e dei relativi pacchetti si aggirano intorno ai 200 €. Le stampanti FDM desktop professionali hanno prezzi compresi fra 2000 € e 8000 €, mentre i sistemi industriali sono disponibili a partire da 15 000 €.I prezzi delle stampanti 3D a resina a basso costo oscillano tra 200 € e 1000 €, quelli delle stampanti 3D SLA professionali tra 2500 € e 10 000 €, mentre le stampanti 3D a resina di grande formato hanno un costo compreso tra 5000 € e 25 000 €.Le stampanti 3D SLS industriali da banco partono da poco meno di 30 000 € per la stampante e 60 000 € per l'intero ecosistema, comprese le postazioni di gestione e pulizia della polvere. Le stampanti SLS industriali tradizionali partono da circa 200 000 €.
Costo dei materiali50-150 €/kg per la maggior parte dei filamenti standard e 100-200 €/kg per i materiali di supporto o i filamenti ingegneristici.100-200 €/L per la maggior parte delle resine standard e ingegneristiche e 200-500 €/L per i materiali biocompatibili.100 €/kg per il nylon. La SLS non richiede strutture di supporto e la polvere non sinterizzata può essere riutilizzata, riducendo quindi il costo dei materiali.
Manodopera necessariaRimozione manuale dei supporti (può essere automatizzata in gran parte per i sistemi industriali con supporti solubili). È necessario un lungo processo di post-elaborazione per ottenere finiture di alta qualità.Lavaggio e polimerizzazione post-stampa (entrambi possono essere quasi interamente automatizzati). Post-elaborazione semplice per rimuovere i segni lasciati dai supporti.Workflow semplice e semi-automatizzato per la pulizia delle parti e il recupero della polvere.

Guida dettagliata alla progettazione e alla stampa 3D di EOAT

  1. Identifica un'area di miglioramento: ad esempio, tubi di verniciatura o cannelli di saldatura che potrebbero essere angolati in modo diverso, pinze che dovrebbero essere più flessibili, componenti pesanti che potrebbero essere ottimizzati in termini di resistenza e leggerezza, ecc.  
  2. Digitalizza i design delle attrezzature esistenti con l'ingegneria inversa per passare a un inventario digitale o individua le necessità di attrezzature e progetta nuovi file. 

  3. Sfrutta il processo di progettazione per aggiungere o rimuovere materiale/peso dove possibile.

    1. Prendi il tuo file esistente e rimuovi peso dove possibile con il design generativo, l'aggiunta di cavità o la creazione di forme reticolari. 

      1. Le stampanti 3D SLA e SLS permettono di ottenere forme meno sottili del metallo ma più complesse e una finitura superficiale migliore senza ulteriore lavorazione meccanica. Ciò permette di aumentare le prestazioni e ridurre i costi.

    2. Proteggi le parti aggiungendo peso alle superfici soggette a usura o frizione frequente. 

  4. Combina componenti di assemblaggio diversi tra loro per migliorare l'efficienza utilizzando cerniere integrate, accoppiamenti a scatto e geometrie complesse. 

  5. Considera la modularità e l'ergonomia per facilitare l'installazione e la rimozione. Elementi come impugnature, contorni o filettature possono rendere l'installazione e la successiva sostituzione più semplice e veloce. 

  6. Esporta il design in un software di stampa 3D come PreForm di Formlabs e scegli un materiale. 

    1. Considera requisiti del materiale come peso, sollecitazioni, resistenza agli urti e ai raggi UV, esposizione ad agenti chimici, ecc. Confronta le proprietà dei materiali e valuta le resine SLA e le polveri SLS in base alla loro utilità per la tua applicazione. 

  7. Invia la parte alla stampante, sottoponila a post-elaborazione e installa il componente EOAT ottenuto. 

Stampa 3D di EOAT

EOAT realizzati tramite stampa 3D SLA

Gli EOAT realizzati tramite stampa 3D SLA, come questi rulli bianchi, aiutano AMRC a ottimizzare l'efficienza dei sistemi industriali pesanti della clientela. 

Gli EOAT sono componenti essenziali dei sistemi di produzione che garantiscono una gestione sicura ed efficiente degli apparecchi robotici. In combinazione con altre tecnologie avanzate, come l'intelligenza artificiale, e i miglioramenti nelle prestazioni di visione e rilevamento, la stampa 3D sta plasmando il futuro dell'automazione. 

I robot stanno diventando sempre più sofisticati e complessi, pertanto richiedono attrezzature avanzate personalizzate che siano all'altezza della loro sempre maggiore efficienza. Gli EOAT tradizionali, realizzati in metallo o in plastica stampata a iniezione, possono essere pesanti, ingombranti o progettati in modo semplicistico, il che può portare a inefficienze e peso superfluo nei sistemi robotici. 

La stampa 3D rappresenta un'alternativa ai metodi tradizionali di fabbricazione degli EOAT. Gli EOAT stampati in 3D possono raggiungere un'elevata resistenza senza peso aggiuntivo, essere prodotti rapidamente su richiesta, con conseguenti tempi di inattività ridotti e maggiore agilità, ed essere sottoposti a iterazioni per migliorare i processi, il tutto senza che le aziende produttrici debbano sostenere ulteriori costi elevati per le attrezzature. 

Per testare la resistenza delle nostre resine o polveri per la stampa 3D, richiedi un campione gratuito. Per ricevere un componente EOAT stampato come campione personalizzato, contatta il nostro team vendite.