
La stampa 3D permette di realizzare prototipi e produrre parti per un’ampia gamma di applicazioni in modo rapido ed economico. Ma scegliere il giusto processo di stampa 3D è solo una faccia della medaglia. In sostanza, se si vogliono ottenere parti che abbiano l’aspetto desiderato o proprietà meccaniche e caratteristiche funzionali specifiche, il risultato dipenderà in gran parte dai materiali scelti.
Questa guida completa ai materiali di stampa 3D mostra quali sono i materiali più diffusi per la stampa 3D in plastica e in metallo, mette a confronto le loro proprietà e applicazioni e offre un quadro di riferimento per la scelta del materiale giusto per il tuo progetto.

Trova il materiale giusto per la tua applicazione
Ti serve una mano per capire che materiale scegliere per la tua stampa 3D? La nostra nuova guida interattiva per la scelta dei materiali ti aiuta a scegliere al meglio all'interno del nostro catalogo di resine in continua espansione a seconda della tua applicazione e delle proprietà che più ti interessano.
Materiali e processi per la stampa 3D in plastica
Ci sono dozzine di materiali in plastica disponibili per la stampa 3D, ciascuno con caratteristiche uniche che lo rendono la scelta migliore per casi d’uso specifici. Per semplificare il processo di ricerca del materiale più adatto a una determinata parte o prodotto, esaminiamo innanzitutto i principali tipi di plastica e i differenti processi di stampa 3D.
Tipi di materiali in plastica
Ci sono due categorie di plastica principali:
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Le termoplastiche sono il tipo di plastica più utilizzato. La caratteristica principale che le distingue dalle plastiche termoindurenti è la loro capacità di passare attraverso numerosi cicli di fusione e solidificazione. Le termoplastiche si possono riscaldare e modellare nella forma desiderata. Il procedimento è reversibile, dato che non implica alcun legame chimico, perciò è possibile riciclare o fondere e riutilizzare i materiali termoplastici. Un comportamento analogo è osservabile, ad esempio, nel burro: una volta fuso, può essere riportato allo stato solido e poi fuso di nuovo. Ad ogni ciclo di fusione, le proprietà cambiano leggermente.
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Le plastiche termoindurenti (dette anche solo "termoindurenti") rimangono in uno stato solido permanente dopo la polimerizzazione. I polimeri dei materiali termoindurenti creano legami incrociati durante il processo di polimerizzazione, che viene indotto da calore, luce o radiazioni adeguate. Se riscaldate, le plastiche termoindurenti non si fondono, ma si decompongono, e non si riformano una volta raffreddate. Non è possibile riciclare le plastiche termoindurenti o trasformarle nuovamente nei loro componenti originali. Un materiale termoindurente è come l’impasto di una torta, una volta cotto, non può più essere fuso e tornare all’impasto crudo.
Processi di stampa 3D in plastica
Attualmente, i tre processi più usati per la stampa 3D in plastica sono i seguenti:
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Le stampanti 3D a modellazione a deposizione fusa (FDM) fondono ed estrudono filamenti termoplastici, che vengono poi depositati strato per strato nell'area di stampa dall’ugello della stampante.
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Le stampanti 3D stereolitografiche (SLA) utilizzano un laser per polimerizzare la resina liquida, trasformandola in plastica indurita: questo processo viene chiamato fotopolimerizzazione.
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Le stampanti 3D a sinterizzazione laser selettiva (SLS) utilizzano un laser ad alta potenza per fondere piccole particelle di polvere termoplastica.

Come scegliere una tecnologia di stampa 3D
Non sai quale tecnologia di stampa 3D è più adatta alle tue esigenze? In questa guida confrontiamo le tecnologie di stampa 3D FDM, SLA ed SLS in base alle valutazioni di acquisto più comuni.
Stampa 3D FDM
La modellazione a deposizione fusa (FDM), nota anche come fabbricazione a fusione di filamento (FFF), è la forma di stampa 3D più diffusa tra i consumatori, soprattutto grazie a un numero crescente di hobbisti.
Questa tecnica è adatta per modelli Proof-of-Concept di base, nonché per la prototipazione veloce e a basso costo di parti semplici, come quelle che normalmente vengono realizzate tramite lavorazione meccanica.
La stampa FDM per consumatori offre una risoluzione e una precisione inferiori rispetto ad altri processi di stampa 3D in plastica e non è l'opzione più adatta per la stampa di design complessi o parti con dettagli elaborati. Si possono ottenere delle finiture di alta qualità tramite processi di lucidatura meccanica e chimica. Le stampanti 3D FDM industriali utilizzano supporti solubili per ridurre al minimo queste problematiche e offrire una vasta gamma di termoplastiche ingegneristiche o perfino di composti, ma hanno un costo decisamente elevato.
Poiché i filamenti fusi creano ogni singolo strato, a volte possono rimanere dei vuoti tra gli strati quando non aderiscono del tutto. Questo genera parti anisotropiche, un aspetto che non va sottovalutato nella progettazione di parti che dovranno sopportare carichi o resistere alla trazione.

I materiali di stampa 3D FDM sono disponibili in un’ampia gamma di colori. Esistono anche varie miscele di filamenti plastici sperimentali per creare parti con superfici simili al legno o al metallo.
Materiali usati per la stampa 3D FDM
I materiali per la stampa 3D FDM più comuni sono l’acrilonitrile-butadiene-stirene (ABS), l’acido polilattico (PLA) e le loro miscele. Le stampanti FDM più avanzate possono anche stampare usando altri materiali specialistici che assicurano proprietà quali maggiore rigidità o resistenza a calore, urti e sostanze chimiche.
Materiale | Caratteristiche | Applicazioni |
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Acrilonitrile butadiene stirene (ABS) | Resistente e durevole Resistente al calore e agli urti Necessita di un piano riscaldato per stampare Necessita di ventilazione | Prototipi funzionali |
Acido polilattico (PLA) | Il più semplice da stampare tra i materiali FDM Rigido e robusto ma fragile Meno resistente al calore e alle sostanze chimiche Biodegradabile Inodore | Modelli concettuali Prototipi estetici |
Polietilene tereftalato glicole (PETG) | Compatibile con temperature di stampa inferiori per una produzione più veloce Resistente all’umidità e alle sostanze chimiche Elevata trasparenza Sicuro per gli alimenti | Applicazioni impermeabili Componenti con accoppiamento a scatto |
Nylon | Robusto, durevole e leggero Resistente e parzialmente flessibile Resistente al calore e agli urti Molto difficile da stampare con la stampa FDM | Prototipi funzionali Parti resistenti all’usura |
Poliuretano termoplastico (TPU) | Flessibile ed elastico Resistente agli urti Attutisce le vibrazioni in modo eccellente | Prototipi flessibili |
Alcool polivinilico (PVA) | Materiale di supporto solubile Si scioglie in acqua | Materiale di supporto |
Polistirene antiurto (HIPS) | Materiale di supporto solubile più comunemente usato con ABS Si scioglie nel limonene chimico | Materiale di supporto |
Composti (fibra di carbonio, kevlar, fibra di vetro) | Rigidi, robusti o estremamente resistenti Compatibilità limitata ad alcune costose stampanti 3D FDM di tipo industriale | Prototipi funzionali Dime, fissaggi e attrezzature |
Stampa 3D SLA
La stereolitografia, inventata negli anni '80, è stata la prima tecnologia di stampa 3D al mondo ed è ancora una delle tecnologie più diffuse a livello professionale.
Le parti stampate in stereolitografia presentano una migliore risoluzione e precisione, dettagli più precisi e finiture superficiali più lisce rispetto a tutte le altre tecnologie di stampa 3D. La stampa 3D a resina è un'ottima scelta per i prototipi ricchi di dettagli e che richiedono tolleranze strette e superfici lisce, come stampi, modelli e parti funzionali. Le parti stampate in stereolitografia si possono anche lucidare e/o dipingere dopo la stampa. Così facendo, si ottengono parti dotate di finiture superficiali estremamente dettagliate e pronte per il cliente.
Generalmente le parti stampate usando la stampa 3D SLA sono isotropiche: dal momento che i legami chimici si instaurano tra ciascuno strato, la loro resistenza è pressoché uniforme a prescindere dall’orientamento. Questo genera parti con prestazioni meccaniche prevedibili, una caratteristica importante per applicazioni come dime e fissaggi, parti per uso finale e prototipi funzionali.

La stereolitografia offre la più vasta gamma di materiali tra cui scegliere per la stampa 3D in plastica.
Materiali usati per la stampa 3D SLA
La stampa 3D SLA è molto versatile dal momento che la formulazione delle resine offre una vasta gamma di proprietà ottiche, meccaniche e termiche in grado di imitare quelle delle termoplastiche standard, ingegneristiche e industriali.
Materiali Formlabs | Caratteristiche | Applicazioni |
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Resine standard | Alta risoluzione Finitura superficiale liscia e opaca | Modelli concettuali Prototipi estetici |
Clear Resin | L’unico materiale davvero trasparente per la stampa 3D in plastica Può essere levigata fino a ottenere una trasparenza ottica quasi totale | Parti che necessitano di trasparenza ottica Modelli millifluidici |
Draft Resin | Uno dei materiali più rapidi per la stampa 3D Stampa fino a quattro volte più velocemente rispetto alle resine standard e fino a dieci volte più velocemente della FDM | Prototipi iniziali Iterazioni rapide |
Tough Resin e Durable Resin | Materiali resistenti, robusti, funzionali e dinamici Possono resistere a compressione, allungamento, flessione e urti senza rompersi Materiali diversi con proprietà simili ad ABS o PE | Alloggiamenti e involucri Dime e fissaggi Connettori Prototipi da usura |
Rigid Resin | Materiale ad alta densità, robusto e rigido che resiste alla flessione Resistente al calore e alle sostanze chimiche Stabilità dimensionale anche se sottoposto a carichi pesanti | Dime, fissaggi e attrezzature Turbine e pale di ventilatore Componenti per il passaggio dell'aria o di fluidi Alloggiamenti elettrici e automobilistici |
High Temp Resin | Resistenza alle alte temperature Alta precisione | Fluidodinamica, flussi di aria calda o gas Attacchi, alloggiamenti e fissaggi resistenti al calore Stampi e inserti |
Flexible Resin ed Elastic Resin | Flessibilità simile a gomma, TPU o silicone Capacità di sopportare piegatura, flessione e compressione Resistenza a cicli ripetuti senza lacerarsi | Prototipazione di beni di consumo Componenti per robotica Dispositivi medici e modelli anatomici Attrezzature sceniche e modelli per effetti speciali |
Resine dentali e per il settore medico | Un’ampia gamma di resine biocompatibili per la produzione di apparecchiature dentali e mediche | Apparecchiature dentali e mediche che includono dime chirurgiche, protesi e protesi dentali |
Resine per gioielleria | Materiali per fusione a cera persa e stampi in gomma vulcanizzata Facili da colare, con dettagli complessi e buon mantenimento delle forme | Pezzi di prova Master per stampi riutilizzabili Gioielli personalizzati |
Ceramic Resin | Effetto finale simile alla pietra Può essere cotta per creare un oggetto interamente in ceramica. | Ricerca ingegneristica Oggetti artistici e pezzi di design |

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Stampa 3D SLS
Ingegneri e produttori di diversi settori si affidano alla stampa 3D tramite sinterizzazione laser selettiva (SLS) perché permette di realizzare parti robuste e funzionali. Il costo per unità ridotto, l'alta produttività e i materiali testati la rendono ideale per una serie di applicazioni, dalla prototipazione rapida fino alla produzione in piccoli lotti, ponte o su misura.
Poiché la polvere non fusa sostiene la parte durante il processo di stampa, viene meno la necessità di strutture di supporto dedicate. Ciò rende la sinterizzazione laser selettiva ideale per geometrie complesse, tra cui dettagli interni, sottosquadri, pareti sottili e dettagli in negativo.
Le parti SLS, come le parti SLA, sono anche generalmente più isotropiche delle parti FDM. Le parti SLS hanno finiture superficiali leggermente ruvide per via delle particelle di polvere, ma le linee degli strati sono quasi invisibili.

I materiali per la stampa 3D SLS sono ideali per una gamma di applicazioni funzionali, dai prodotti ingegneristici per il largo consumo fino alla produzione e al settore sanitario.
Materiali usati per la stampa 3D SLS
La selezione di materiali per la stampa SLS è limitata rispetto alla FDM e alla SLA, ma i materiali disponibili vantano eccellenti proprietà meccaniche, con una resistenza simile a quella delle parti create tramite stampaggio a iniezione. Il materiale più utilizzato per la sinterizzazione laser selettiva è il nylon, una termoplastica ingegneristica molto diffusa con proprietà meccaniche eccellenti. Il nylon è leggero, resistente e flessibile, nonché stabile se sottoposto a impatti, sostanze chimiche, calore, raggi UV, acqua e sporcizia.
Materiale | Descrizione | Applicazioni |
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Nylon 12 Powder | Robusta, rigida, resistente e durevole In grado di resistere agli urti e di sopportare l’uso prolungato Resistente ai raggi UV, alla luce, al calore, all’umidità, ai solventi, alle alte temperature e all’acqua | Produzione di prototipi funzionali Parti per uso finale Dispositivi medici |
Nylon 11 Powder | Proprietà simili alla Nylon 12 Powder ma caratterizzata da maggiori elasticità, allungamento a rottura e resistenza agli urti e da minore rigidità | Produzione di prototipi funzionali Parti per uso finale Dispositivi medici |
TPU | Flessibile, elastico e gommoso Resiliente alle forze deformanti Alta stabilità ai raggi UV Ottima capacità di assorbire gli impatti | Produzione di prototipi funzionali Parti per uso finale flessibili simili alla gomma Dispositivi medici |
Composti di nylon | Materiali in nylon rinforzati con vetro, alluminio o fibra di carbonio per aggiungere resistenza e rigidità | Produzione di prototipi funzionali Parti strutturali per uso finale |

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Materiali e processi di stampa 3D in plastica a confronto
I diversi materiali e processi di stampa 3D hanno ciascuno i propri punti di forza e punti deboli che ne definiscono l’idoneità a differenti applicazioni. La seguente tabella riassume alcune delle caratteristiche e delle considerazioni principali.
FDM | SLA | ||
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Vantaggi | Apparecchi e materiali per consumatori disponibili a basso costo | Ottimo rapporto qualità-prezzo Alta precisione Finitura superficiale liscia Gamma di materiali funzionali | Parti funzionali resistenti Libertà di progettazione Strutture di supporto non necessarie |
Svantaggi | Scarsa precisione Pochi dettagli Capacità di progettazione limitata Apparecchi industriali a costi elevati se sono necessarie precisione e materiali ad alte prestazioni | Sensibilità all’esposizione prolungata ai raggi UV | Hardware più costoso Scelta limitata dei materiali |
Applicazioni | Prototipazione rapida a costo ridotto Modelli Proof-of-Concept semplici Alcune parti per uso finale con apparecchi e materiali industriali di alto livello | Produzione di prototipi funzionali Modelli, stampi e attrezzature Applicazioni odontoiatriche Prototipazione e fusione a cera persa per gioielleria Modellismo | Produzione di prototipi funzionali Produzione personalizzata, ponte o a breve termine |
Materiali | Termoplastiche standard, ad esempio ABS, PLA e le loro miscele su apparecchi destinati ai consumatori. Composti ad alte prestazioni su apparecchi industriali di alto livello | Varietà di resine (plastiche termoindurenti). Standard, ingegneristiche (simil-ABS, simil-polipropilene, flessibili, resistenti al calore), colabili, dentali e mediche (biocompatibili). | Termoplastiche ingegneristiche. Nylon 11 Powder, Nylon 12 Powder e composti, elastomeri termoplastici come il TPU. |
Stampa 3D in metallo
Esistono molteplici processi di stampa 3D disponibili non solo per la plastica, ma anche per il metallo.
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FDM per metalli
Le stampanti FDM per metalli lavorano in modo simile alle tradizionali stampanti FDM, ma usano aste metalliche estruse tenute insieme da legami polimerici. Le parti allo stato grezzo vengono pulite e sinterizzate in un forno di cottura per rimuovere le parti di legatura.
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Fusione laser selettiva (SLM) e sinterizzazione laser diretta dei metalli (DMLS)
Le stampanti SLM e DMLS lavorano in modo simile alle stampanti SLS ma, invece di fondere le polveri di polimeri, usano un laser per fondere insieme particelle di polvere di metallo strato dopo strato. Le stampanti 3D SLM e DMLS sono in grado di creare prodotti in metallo robusti, precisi e complessi, il che rende questo processo ideale per applicazioni aerospaziali, automobilistiche e mediche.
Materiali usati per la stampa 3D in metallo
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Il titanio è leggero e possiede eccellenti caratteristiche meccaniche. È resistente, robusto e altamente resistente a calore, ossidazione e acidi.
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L’acciaio inossidabile è estremamente robusto, duttile e resistente alla corrosione.
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L’alluminio è leggero, durevole, robusto e possiede buone proprietà termiche.
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L’acciaio per strumenti è un materiale resistente e antigraffio, adatto alla stampa di strumenti per utilizzo finale e altre parti ad alta resistenza..
- Le leghe di nickel possiedono un’alta resistenza a trazione, attrito e rottura, e sono resistenti al calore e alla corrosione.
Alternative alla stampa 3D in metallo
Se paragonata alle tecnologie di stampa 3D in plastica, la stampa 3D in metallo è di gran lunga più costosa e complessa, il che la rende inaccessibile per molte aziende.
In alternativa, la stampa 3D SLA è adatta ai workflow di fusione di parti metalliche a costi ridotti, con una maggiore libertà di design e tempi di realizzazione inferiori rispetto ai metodi tradizionali.
Un’altra alternativa è la galvanizzazione di parti SLA, che consiste nel ricoprire un materiale plastico con uno strato di metallo mediante l’elettrolisi. In questo modo si combinano alcune delle migliori qualità del metallo, come robustezza, conduttività elettrica e resistenza alla corrosione e alle abrasioni, con le proprietà specifiche del materiale primario (solitamente la plastica).

La stampa 3D in plastica è indicata per creare modelli che possono essere colati per produrre parti in metallo.
Quadro di riferimento per scegliere il materiale corretto per la stampa 3D
Con tutti questi materiali e opzioni di stampa 3D disponibili, come si fa a scegliere la soluzione migliore?
Seguendo il nostro quadro di riferimento in tre passaggi potrai scegliere il materiale di stampa 3D più adatto alla tua applicazione.
1° passaggio: definisci i requisiti di prestazione
Le plastiche usate per la stampa 3D hanno caratteristiche chimiche, ottiche, meccaniche e termiche diverse che determinano quali saranno le prestazioni delle parti stampate in 3D. Più il loro utilizzo sarà concreto, più stretti saranno i requisiti di prestazione.
Requisito | Descrizione | Consigli |
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Prestazioni basse | Per la produzione di prototipi di aderenza, modelli concettuali e ricerca e sviluppo, è sufficiente che le parti stampate rispettino i requisiti minimi per le prestazioni tecniche. Esempio: il prototipo della forma di un mestolo per test ergonomici. Non sono richiesti requisiti di prestazione funzionale oltre alla finitura superficiale. | FDM: PLA SLA: resine standard, Clear Resin (parte trasparente), Draft Resin (stampa rapida) |
Prestazioni moderate | Per ottenere la convalida o per usi pre-produzione, durante i test funzionali le parti stampate devono dimostrare un comportamento il più fedele possibile a quello delle parti finali, ma non devono sottostare a rigidi requisiti sulla vita utile. Esempio: un alloggiamento per proteggere i componenti elettronici da urti improvvisi. I requisiti di prestazione includono la capacità dell’alloggiamento di assorbire gli urti, la chiusura a scatto e il mantenimento della forma. | FDM: ABS SLA: resine ingegneristiche SLS: Nylon 11 Powder, Nylon 12 Powder, TPU |
Prestazioni elevate | Per le parti per uso finale, la stampa 3D deve essere in grado di produrre parti capaci di resistere a notevole usura per un arco di tempo specifico, che sia un giorno, una settimana o diversi anni. Esempio: suole per scarpe. I requisiti di prestazione includono rigidi test sulla vita utile con carichi e scarichi ciclici, tenuta del colore lungo un arco temporale di anni, oltre ad altri requisiti come la resistenza agli strappi. | FDM: composti SLA: resine ingegneristiche, dentali, per il settore medico o per gioielleria SLS: Nylon 11 Powder, Nylon 12 Powder, TPU, composti di nylon |
2° passaggio: converti i requisiti di prestazione in requisiti dei materiali
Una volta identificati i requisiti di prestazione per i tuoi prodotti, il passaggio successivo consiste nel convertirli nei requisiti dei materiali, vale a dire, le proprietà del materiale che sarà in grado di soddisfare quei requisiti di prestazione. Questi dati si trovano generalmente nella scheda tecnica del materiale.
Requisito | Descrizione | Consigli |
---|---|---|
Carico di rottura | Resistenza di un materiale alla rottura quando sottoposto a tensione. Un carico di rottura elevato è importante per le parti strutturali, portanti, meccaniche o statiche. | FDM: PLA SLA: Clear Resin, Rigid Resin SLS Nylon 12 Powder, composti di nylon |
Modulo di flessione | Resistenza di un materiale alla flessione quando sottoposto a un carico. Buon indicatore della rigidità (modulo alto) o della flessibilità (modulo basso) di un materiale. | FDM: PLA (alta), ABS (media) SLA: Rigid Resin (alta), Tough Resin e Durable Resin (media), Flexible Resin ed Elastic Resin (bassa) SLS: composti di nylon (alta), Nylon 12 Powder (media) |
Allungamento | Resistenza di un materiale alla rottura quando sottoposto a estensione. Aiuta a confrontare materiali flessibili in base alla loro elasticità. Inoltre, indica se il materiale si deformerà prima di rompersi o se la rottura sarà improvvisa. | FDM: ABS (media), TPU (alta) SLA: Tough Resin e Durable Resin (media), Flexible Resin ed Elastic Resin (alta) SLS: Nylon 12 Powder (media), Nylon 11 Powder (media), TPU (alta) |
Resistenza agli urti | Abilità di un materiale di assorbire l'impatto e l'energia cinetica senza rompersi. Indica la robustezza e la resistenza, aiuta a capire con quanta facilità un materiale si romperà dopo una caduta a terra o in seguito all'impatto con un altro oggetto. | FDM: ABS, Nylon SLA: Tough 2000 Resin, Tough 1500 Resin, Grey Pro Resin, Durable Resin SLS: Nylon 12 Powder, Nylon 11 Powder |
Temperatura di distorsione termica | Temperatura alla quale un campione si deforma quando sottoposto a un carico specifico. Indica se un materiale è adatto alle applicazioni ad alte temperature. | SLA: High Temp Resin, Rigid Resin SLS: Nylon 12 Powder, composti di nylon |
Durezza (durometro) | Resistenza di un materiale alla deformazione superficiale. Aiuta a identificare la "morbidezza" giusta per le plastiche morbide, come gomma ed elastomeri, in determinate applicazioni. | FDM: TPU SLA: Flexible Resin, Elastic Resin SLS: TPU |
Resistenza alla lacerazione | Resistenza di un materiale all'ampliamento dei tagli quando sottoposto a tensione. Importante per valutare la durevolezza e la resistenza delle plastiche morbide e dei materiali flessibili, come la gomma, a strappi e lacerazioni. | FDM: TPU SLA: Flexible Resin, Elastic Resin, Durable Resin SLS: Nylon 11 Powder, TPU |
Attrito | L’attrito è la tendenza di un materiale a deformarsi permanentemente sotto l’effetto di una sollecitazione costante: trazione, compressione, taglio o flessione. Poco attrito è indice di buona durata per le plastiche dure ed è fondamentale per le parti strutturali. | FDM: ABS SLA: Rigid Resin SLS: Nylon 12 Powder, composti di nylon |
Deformazione permanente a compressione | Deformazione permanente dopo che il materiale è stato sottoposto a compressione. È importante per le plastiche morbide e le applicazioni elastiche e rivela se un materiale tornerà alla sua forma originale una volta rimosso il carico a cui era sottoposto. | FDM: TPU SLA: Flexible Resin, Elastic Resin SLS: TPU |
Per ulteriori dettagli sulle proprietà dei materiali, leggi la nostra guida alle proprietà meccaniche e termiche più comuni.
3° passaggio: seleziona un materiale
Una volta convertiti i requisiti di prestazione in requisiti dei materiali, è probabile che ti ritroverai con un singolo materiale o a dover scegliere tra un gruppo ridotto di materiali potenzialmente adatti alla tua applicazione.
Se più di un materiale soddisfa i tuoi requisiti di base, ti suggeriamo di prendere in considerazione un ventaglio più ampio di caratteristiche desiderate e di bilanciare i pro e i contro di materiali e processi prima di fare una scelta definitiva.
Trova i materiali per la stampa 3D più adatti al tuo progetto
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