Guida alla stampa 3D stereolitografica (SLA)

La Form 4, la stampante 3D stereolitografica di Formlabs leader del settore

La stereolitografia (SLA) è il processo di stampa 3D più comune. È diventata molto popolare grazie alla sua capacità di realizzare parti e prototipi per utilizzo finale ad alta accuratezza, isotropici ed ermetici. Le stampanti 3D SLA producono parti in un'ampia gamma di materiali con proprietà avanzate, finiture superficiali di qualità superiore e dettagli complessi.

In questa guida completa potrai scoprire come funzionano le stampanti 3D a resina, perché oggi migliaia di professioniste e professionisti usano questo processo e in che modo questi apparecchi possono essere utili per il tuo lavoro.

Cos'è la stampa 3D stereolitografica (SLA)?

La stereolitografia, nota anche come fotopolimerizzazione in vasca o stampa 3D a resina, è un processo di produzione additiva nel quale una fonte di luce trasforma la resina liquida in plastica indurita. 

Rispetto a tutte le altre tecnologie di stampa 3D, la SLA offre una velocità impareggiabile, la migliore risoluzione e accuratezza, dettagli più precisi e finiture superficiali più lisce. Un altro vantaggio determinante della stampa 3D a resina è la varietà di materiali disponibili. Le aziende produttrici di materiali hanno creato formulazioni innovative per le resine SLA, con un'ampia gamma di proprietà ottiche, meccaniche e termiche in grado di imitare quelle delle termoplastiche standard, ingegneristiche e industriali.

I progressi della stampa 3D in termini di hardware, software e scienza dei materiali hanno reso la tecnologia SLA più accessibile e conveniente, consentendo alle aziende di cambiare il modo in cui si approcciano a prototipazione, test e produzione.

Le parti realizzate con la stampa 3D SLA vengono impiegate in ogni settore come prodotti per utilizzo finale, parti di ricambio industriali, supporti di produzione, attrezzature e molto altro. La finitura superficiale liscia e le tolleranze ridotte di queste parti le rendono ideali per l'utilizzo in assemblaggi in più parti, prodotti di consumo o parti per la verifica finale dei design. 

Con l'introduzione di workflow accessibili e convenienti, le aziende di ogni dimensione sono riuscite a portare in-house la stampa 3D di alta qualità. Il ricorso a questa tecnologia ha aiutato centinaia di migliaia di professioniste e professionisti a ridurre i costi operativi, migliorare l'efficienza e creare modelli di business completamente nuovi.

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Come funziona la stampa 3D SLA?

La stampa 3D SLA utilizza una fonte di luce per polimerizzare (indurire) la resina liquida contenuta in una vasca o un serbatoio e ottenere oggetti tridimensionali. La fonte di luce delle stampanti 3D SLA tradizionali con funzionamento dall'alto verso il basso era posizionata sopra la vasca di resina liquida. Nella stereolitografia invertita, introdotta per la prima volta nel 2011 dai cofondatori di Formlabs Max Lobovsky, David Cranor e Natan Linder, la fonte di luce si trova sotto la vasca di resina. La sezione trasversale viene tracciata sullo strato di resina inferiore, che viene riempito quando la piattaforma di stampa si solleva e fa passare la resina liquida sotto lo strato precedentemente polimerizzato.

L'invenzione della stereolitografia invertita è stata preceduta da diverse importanti innovazioni, tra cui il serbatoio resina con fondo trasparente (e in seguito flessibile). Questo nuovo design ha favorito lo sviluppo di stampanti 3D con tecnologia SLA invertita più grandi, perché le forze di distacco risultavano attenuate dalla superficie flessibile.

Le stampanti 3D SLA usano la luce per polimerizzare materiali termoindurenti e reattivi alla luce chiamati "resine". Quando le resine SLA vengono esposte alla luce con una determinata lunghezza d'onda, brevi catene molecolari si uniscono, polimerizzando monomeri e oligomeri in geometrie rigide o flessibili.

Nell'ultimo decennio sono stati sviluppati nuovi tipi di processi di stampa 3D a resina, che si differenziano principalmente per il tipo di fonte di luce impiegata. Tra questi ci sono la stereolitografia (SLA) basata su laser, l'elaborazione digitale della luce (DLP) e la stereolitografia mascherata (MSLA), comunemente chiamata anche "stampa 3D LCD".

Grafica della tecnologia Low Force Display (LFD)™

Rappresentazione grafica del motore di stampa Low Force Display (LFD)™ di Formlabs, forma avanzata di stampa 3D MSLA.

Indipendentemente dalla direzione o dal tipo di fonte di luce, il workflow della stampa 3D SLA è molto semplice. Una volta terminata la stampa, occorre lavare la parte con alcool o etere per rimuovere la resina liquida in eccesso dalla superficie. Successivamente, a seconda del materiale, può essere necessario un passaggio di polimerizzazione post-stampa affinché la parte raggiunga le proprietà ottimali del materiale. Inoltre, per applicazioni specifiche o ragioni estetiche, è possibile utilizzare altri metodi di polimerizzazione post-stampa come colorazione, rivestimento o placcatura.

Breve storia della stereolitografia

Il processo della stereolitografia è nato all'inizio degli anni '80, quando il ricercatore giapponese Hideo Kodama ha inventato il moderno approccio alla stereolitografia su strati, che usa la luce ultravioletta per polimerizzare polimeri fotosensibili. Il termine stereolitografia è stato coniato da Charles (Chuck) W. Hull, che ha brevettato questa tecnologia nel 1986 e ha fondato 3D Systems per commercializzarla. Hull ha descritto il metodo della creazione di oggetti 3D come "stampa" di sottili strati in successione di un materiale polimerizzabile con una luce ultravioletta. Le prime stampanti 3D SLA erano sistemi industriali di grandi dimensioni, con prezzi spesso superiori ai 100 000 € e che richiedevano infrastrutture e manutenzione complesse. 

Tuttavia, la SLA non è stata la prima tecnologia di stampa 3D a diventare popolare. Quando alla fine degli anni 2000 hanno iniziato a scadere i brevetti per diversi tipi di tecnologie di stampa 3D, l'introduzione delle stampanti 3D a modellazione a deposizione fusa (FDM) di piccolo formato ha ampliato l'accesso alla produzione additiva. Sebbene questa tecnologia conveniente basata sull'estrusione abbia dato il via alla prima ondata di consapevolezza con conseguente adozione della stampa 3D, gli apparecchi FDM non soddisfacevano la vasta gamma di esigenze professionali.

Stampanti 3D SLA desktop: una rivoluzione per il mercato

Le stampanti 3D SLA desktop di piccolo formato hanno reso accessibile la stampa 3D ad alta risoluzione a chi era alla ricerca di una soluzione meno ingombrante e più conveniente rispetto ai sistemi monolitici industriali. La Form 1, la prima soluzione con stereolitografia invertita disponibile sul mercato, ha reso possibile l'utilizzo di questa tecnologia avanzata da parte di clienti di ogni tipo e con qualsiasi budget.

Prototipi della Form 1, la prima stampante 3D SLA desktop.

Prototipi della Form 1, la prima stampante 3D SLA desktop.

Formlabs ha commercializzato la Form 2 nel 2015 e, con il successivo lancio di una più ampia gamma di materiali, la stampa 3D SLA è diventata molto più accessibile in ambito professionale per diverse applicazioni.

Queste nuove capacità hanno ampliato l'accesso alla stampa 3D per un'ampia gamma di applicazioni personalizzate ad alta precisione in diverse discipline, tra cui ingegneria, design di prodotto, produzione, odontoiatria, gioielleria e molti altri settori.

Con l'aumento progressivo delle applicazioni, la tecnologia è diventata sempre più popolare e ampiamente accettata. Attualmente, la stereolitografia è uno dei tre processi di stampa 3D più utilizzati per le materie plastiche, insieme alla modellazione a deposizione fusa (FDM) e alla sinterizzazione laser selettiva (SLS).

Nel 2019, Formlabs ha introdotto la Low Force Stereolithography (LFS)™ alla base delle stampanti 3D SLA Form 3 e Form 3L, dotate di un serbatoio resina dal fondo flessibile che consente di staccare la parte polimerizzata, riducendo drasticamente le forze esercitate sulle parti durante il processo di stampa. La LFS è una forma avanzata di stereolitografia che offre una finitura superficiale e un'accuratezza delle stampe notevolmente migliorate. Le forze di stampa ridotte consentono inoltre di utilizzare strutture di supporto leggerissime che si rimuovono con facilità, semplificando la post-elaborazione. L'introduzione della LFS ha aperto la strada a una vasta gamma di possibilità per materiali avanzati, pronti per il processo produttivo, tra cui resine morbide ed elastiche come la Silicone 40A Resin e resine rinforzate con vetro come la Rigid 10K Resin.

Le successive iterazioni hanno reso gli apparecchi della serie Form le stampanti 3D professionali più diffuse al mondo, con 140 000 unità vendute e oltre 400 milioni di parti stampate fino al 2024.

La stampante 3D SLA di grande formato Form 3L e gli apparecchi per la post-elaborazione automatica di grande formato Form Wash L e Form Cure L costituiscono un ecosistema completo per la stampa 3D di grande formato.

Webinar WCL F3L
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Dimostrazione di prodotto: l'ecosistema Form 3L

Vuoi scoprire di più sugli ecosistemi Form 3L e Form 3BL e sugli apparecchi di grande formato per la post-elaborazione? In questa dimostrazione viene illustrato il workflow completo, comprensivo di post-elaborazione.

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Motore di stampa LFD: un nuovo capitolo

Nel 2024, Formlabs ha compiuto un ulteriore passo avanti nel campo della stampa 3D a resina potente e accessibile, lanciando le stampanti Form 4 e Form 4B che utilizzano un motore di stampa MSLA di nuova generazione, chiamato Low Force Display (LFD)™.

L'accessibilità e la convenienza degli apparecchi desktop e da banco ad alta potenza hanno reso possibile lo sviluppo di nuove modalità di produzione. Le aziende possono incrementare il rendimento della stampa 3D, portare in-house la catena di fornitura e aumentare flessibilità e adattabilità nel caso di condizioni di mercato incerte. L'aggiunta di nuovi materiali consente di aprire le porte a nuove applicazioni.

Elemento centrale del motore di stampa LFD è l'unità di retroilluminazione. La fonte di luce ad altissima potenza utilizza 60 LED e lenti di collimazione per proiettare un'area luminosa uniforme. Passando attraverso la serie di lenti, la luce risulta maggiormente collimata (parallela) e più uniforme, eliminando i punti scuri o luminosi. 

Da questo punto, la luce passa attraverso la Light Processing Unit (LPU) 4, dove filtri e maschere modellano la luce per darle la forma dello strato stampato. Una volta che la luce raggiunge la resina liquida all'interno del serbatoio, l'intera area si trasforma in uno strato solido. Successivamente, la piattaforma di stampa viene sollevata rispetto alla resina e un asse Z di precisione stacca lo strato dal fondo del serbatoio.

In passato, le forze di distacco rappresentavano un ostacolo significativo nella stampa 3D SLA, poiché costringevano a sacrificare affidabilità, qualità delle parti o velocità di stampa nella scelta di un apparecchio. Con la Form 4, le forze di distacco sono ridotte al minimo in modo da fornire una stampante ottimizzata in termini di qualità, affidabilità e velocità. Sulla parte superiore della LPU 4 è collocato il film di rilascio, una pellicola ottica brevettata e dalla struttura ruvida che introduce un flusso d'aria per impedire che si crei un effetto ventosa tra il serbatoio resina e la LPU 4.

Vista ravvicinata di una Form 4
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Dimostrazione di prodotto: Form 4

Scopri come la Form 4 può aiutarti a raggiungere nuovi livelli di produttività e innovazione grazie alla sua velocità, accuratezza e affidabilità senza pari. 

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Workflow per la stampa 3D SLA

1. Progettazione

Usa un software CAD o scansiona in 3D i dati per progettare il tuo modello ed esportalo in un file 3D stampabile (formato OBJ o STL).Importa il design digitale nel software di preparazione alla stampa per specificare le impostazioni di stampa e suddividere il modello digitale in strati. Il software di preparazione alla stampa di Formlabs, PreForm, è gratuito e in grado di creare supporti e orientamenti di stampa automatizzati. 

Le persone più esperte possono progettare in modo specifico per la SLA o eseguire passaggi come la creazione di parti cave per risparmiare materiale.

2. Stampa

Il software di preparazione alla stampa invia il progetto alla stampante, solitamente tramite Wi-Fi, Ethernet o USB.

Le stampanti con tecnologia SLA invertita utilizzano serbatoi e piattaforme di stampa rimovibili, che consentono di sostituire i materiali e di avviare una nuova stampa facilmente. Le stampanti SLA più avanzate, come quelle della serie Form di Formlabs, utilizzano anche un sistema di cartucce che riempie automaticamente il materiale durante la stampa. Questo significa che, dopo aver confermato rapidamente l'impostazione corretta, ha inizio il processo di stampa vero e proprio e l'apparecchio può lavorare senza supervisione fino alla fine del processo.

Dashboard consente inoltre di gestire in remoto stampanti, materiali e team per le stampanti 3D SLA di Formlabs.

Stampa di una parte con una stampante 3D SLA

3. Post-elaborazione

La rimozione delle parti dalla piattaforma delle stampanti 3D SLA può avvenire con diversi metodi, la maggior parte dei quali è manuale e richiede la raschiatura. La Build Platform Flex di Formlabs facilita e velocizza la rimozione delle parti dalla piattaforma di stampa, riducendo la manodopera e migliorando la qualità delle parti evitando scheggiature o graffi. 

Dopo la rimozione dalla piattaforma di stampa, le parti hanno bisogno di essere lavate in alcool isopropilico o etere per eliminare eventuali tracce di resina non polimerizzata dalla superficie. La Form Wash e la Form Wash L di grande formato di Formlabs sono state progettate per semplificare il processo di lavaggio, poiché rimuovono facilmente la resina in eccesso e riducono la durata complessiva della post-elaborazione.

Dopo aver lavato e asciugato le parti, alcuni materiali necessitano di polimerizzazione post-stampa, un processo che consente di migliorare la resistenza e le prestazioni delle parti, affinché raggiungano le proprietà ottimali del materiale. La Form Cure e la Form Cure L di grande formato sono in grado di controllare con precisione temperatura e luce per garantire una polimerizzazione uniforme e ad alta intensità.

La Form Wash di seconda generazione di Formlabs

La Form Wash di seconda generazione di Formlabs offre una migliore agitazione e un volume più ampio per rendere la pulizia delle parti più facile che mai.

La Form 4, la Form Wash di seconda generazione e la Form Cure

La Form Cure è stata progettata per garantire una polimerizzazione post-stampa rapida e uniforme delle parti stampate in 3D in resina.

Infine, rimuovi i supporti dalle parti e leviga i segni lasciati dai supporti per una finitura omogenea. Le parti stampate in stereolitografia possono essere facilmente sottoposte a lavorazione meccanica, trattate con primer, verniciate e assemblate per applicazioni e finiture specifiche.

Alcune parti possono essere sottoposte a ulteriori passaggi, come levigazione, rivestimento, placcatura o sabbiatura. Questi metodi di post-elaborazione avanzata delle stampe 3D in resina consentono di ottenere diversi risultati: possono rendere le parti più adatte alle applicazioni in ambienti esterni grazie alla protezione dai raggi UV, ma anche aumentarne la resistenza meccanica mediante galvanizzazione o rivestimento con una soluzione ceramica come il Cerakote.

Parti rivestite con Cerakote

I rivestimenti come Cerakote possono rinforzare le parti realizzate con la stampa 3D SLA e renderle più robuste, resistenti ed esteticamente gradevoli. 

Perché scegliere la stampa 3D SLA?

La stampa 3D SLA viene scelta in ambito professionale per la sua capacità di produrre velocemente parti con dettagli precisi, finiture superficiali lisce, precisione eccellente, accuratezza elevata, attributi meccanici superiori, isotropia, ermeticità e versatilità dei materiali.

Velocità e rendimento

Sempre più aziende scelgono la stampa 3D sia per la produzione che per l'iterazione rapida, pertanto la velocità è un fattore di primaria importanza nella scelta di una tecnologia di stampa 3D. Sebbene siano stati compiuti progressi nella velocità di stampa 3D con tutte le tecnologie, la stampa 3D SLA detiene il primato del processo più veloce in assoluto.

Alcuni processi di stampa 3D a resina sono più veloci di altri; generalmente la SLA basata su laser polimerizza ogni strato più lentamente rispetto alle tecnologie DLP o MSLA (LCD), che sono in grado di polimerizzare un'intera sezione trasversale con un'unica rapida esposizione alla fonte di luce.

Formlabs ha fatto della velocità di stampa una priorità: la Form 4 è progettata per produrre parti a una velocità di 100 mm all'ora utilizzando materiali ideati appositamente come la Fast Model Resin, sebbene la maggior parte delle stampe con questo apparecchio venga completata in meno di due ore con qualsiasi materiale. Le parti alte ad altezza massima possono essere realizzate in cinque ore con la maggior parte dei materiali, consentendo ai team di design di produrre più iterazioni al giorno.

Piattaforma di stampa completa con parti stampate in 3D

A seconda del materiale, la Form 4 è in grado di completare la stampa di una piattaforma di stampa completa in un arco di tempo compreso tra due e cinque ore. Il rendimento raggiungibile con una flotta di stampanti 3D economiche, veloci e facili da utilizzare come la Form 4 è paragonabile a quello di processi tradizionali come lo stampaggio a iniezione.

Nel tempo, questa velocità offre vantaggi straordinari in termini di rendimento. La velocità della Form 4 è simile a quella delle tecnologie ad alto rendimento, come lo stampaggio a iniezione. La stampa di intere camere di stampa nel corso di poche ore, più volte al giorno, può eguagliare il rendimento di un apparecchio per lo stampaggio a iniezione con volumi medi, ma senza i lunghi tempi di produzione e l'elevato costo iniziale delle attrezzature.

Versatilità dei materiali

Parti realizzate con la stampa 3D SLA

La SLA offre la più ampia gamma di materiali tra cui scegliere per la stampa 3D in plastica.

Le resine SLA sono incredibilmente versatili e disponibili in centinaia di formulazioni. Possono essere morbide o dure, rinforzate con materiali secondari quali vetro o ceramica o dotate di proprietà meccaniche come elevata temperatura di distorsione termica o resistenza agli urti. Possono essere formulate per un'applicazione specifica, come quelle per protesi dentali, o essere simili ai materiali finali per la prototipazione, ideati per resistere a test approfonditi e offrire ottime prestazioni se sottoposte a sollecitazioni.

Molte aziende produttrici di stampanti SLA formulano e producono anche resine da utilizzare nei loro sistemi chiusi proprietari, mentre alcune offrono piattaforme aperte che permettono di usare qualsiasi resina e altre ancora consentono di usare resine di terze parti. 

Trattandosi di resine formulate specificamente per le stampanti 3D SLA, non sono del tutto paragonabili alle termoplastiche più conosciute, come il nylon o l'ABS, utilizzate nei metodi tradizionali di produzione di plastica, come lo stampaggio a iniezione. Anche se per capire quale sia la resina migliore per un'applicazione specifica può essere necessario svolgere dei test e leggere schede tecniche e manuali operativi, esiste una resina SLA per quasi tutte le applicazioni possibili: l'enorme varietà di proprietà meccaniche ed estetiche disponibili rende facile la creazione di un workflow ottimizzato ed efficiente. 

Accuratezza e precisione

Uomo che utilizza uno stampo realizzato in 3D

Gli stampi realizzati in 3D per lo stampaggio per stiramento e soffiaggio (SBM) con la Rigid 10K Resin hanno superfici lisce e un'elevata precisione dimensionale, che consentono di creare flaconi pressoché identici a quelli realizzati con i tradizionali stampi in acciaio.

Accuratezza e precisione sono fattori fondamentali per tutti i settori, dalla produzione all'odontoiatria, e la stampa SLA è una delle soluzioni di stampa 3D più accurate attualmente sul mercato.

Il termine "accuratezza" si riferisce al grado di corrispondenza con le dimensioni del modello CAD, mentre la "precisione" indica la frequenza con cui è possibile produrre la stessa dimensione. Per quanto riguarda l'accuratezza, le stampanti 3D SLA professionali si collocano a metà strada tra quella offerta dalla lavorazione meccanica standard e da quella della lavorazione meccanica ad alta precisione. Tuttavia, l'accuratezza può variare a seconda dell'azienda produttrice della stampante e può dipendere dal tipo di fonte di luce polimerizzante, dalla qualità dei componenti e dall'ingegneria e dalla calibrazione necessarie per garantire il funzionamento di tali componenti. L'accuratezza dipende anche dal materiale: quelli rigidi sono più accurati e facili da stampare rispetto a quelli flessibili.

Ad esempio, quando si stampano in 3D modelli più grandi (particolari di 81-150 mm) sulla Form 4/B, le tolleranze dimensionali sono generalmente pari a ±0,3% (limite inferiore: ±0,15 mm) utilizzando la Grey Resin. Nel caso di parti più piccole e di applicazioni specifiche, l'accuratezza superficiale può essere ulteriormente ottimizzata: quando i modelli di protesi sono stampati in 3D con la Precision Model Resin, più del 95% della superficie stampata non si discosta di più di 50 μm dal modello digitale.

L'ambiente di stampa riscaldato e chiuso delle stampanti 3D SLA di Formlabs garantisce condizioni pressoché identiche per ogni stampa. L'accuratezza migliore è dovuta anche alla temperatura di stampa più bassa rispetto alle tecnologie basate sulle termoplastiche, che fondono le materie prime. Dal momento che la stereolitografia utilizza la luce invece del calore, il processo di stampa avviene quasi a temperatura ambiente e le parti stampate non sono soggette a dilatazione termica o contrazione.

Il motore di stampa LFD della Form 4, in particolare il display a cristalli liquidi ad alta risoluzione e le lenti di collimazione incluse nella LPU 4, crea sezioni trasversali estremamente accurate per ogni parte. Le forze di distacco ridotte date dal film di rilascio e dal serbatoio resina con film di rivestimento flessibile rendono l'accuratezza ripetibile e consentono di ottenere parti molto precise. 

Dettagli precisi e finitura superficiale liscia

Flacone stampato in 3D

Le stampanti 3D a resina creano parti con una finitura superficiale liscia, rendendo quasi invisibili le linee degli strati anche su particolari complessi, come i bordi curvi.

Le stampanti 3D SLA sono considerate lo standard di riferimento per la creazione di parti con finiture superficiali lisce e particolari precisi. Le parti stampate in 3D in resina riescono facilmente a raggiungere un aspetto paragonabile a quello dei metodi di produzione tradizionali, come lo stampaggio a iniezione, con una post-elaborazione quasi nulla. Al contrario, le parti realizzate con la stampa 3D FDM presentano spesso linee degli strati visibili, mentre quelle realizzate con la stampa 3D SLS hanno spesso una superficie granulosa e leggermente ruvida. 

La finitura superficiale delle parti realizzate con la stampa 3D SLA permette di creare prodotti per utilizzo finale con l'aspetto e la consistenza di beni di consumo prodotti in massa. Inoltre, la stampa 3D SLA rende possibili processi secondari come la creazione rapida di attrezzature.

Le stampanti 3D SLA consentono inoltre di ottenere particolari più precisi e dimensioni minime inferiori rispetto alle stampanti 3D FDM, in maniera analoga alle stampanti 3D SLS. La luce utilizzata nelle stampanti 3D a resina può essere controllata in modo molto più preciso rispetto all'estrusore per filamenti e quindi creare particolari più piccoli o pareti più sottili. Inoltre, le fonti di luce delle stampanti SLA possono avere una potenza inferiore a quella dei laser necessari per fondere la polvere nelle stampanti 3D SLS, e quindi sono in grado di polimerizzare con maggiore precisione, creando particolari più piccoli.

Mentre le parti realizzate con la stampa 3D FDM tendono ad avere linee degli strati visibili e potrebbero mostrare inaccuratezze in caso di dettagli complessi, le parti stampate sugli apparecchi SLA presentano bordi ben definiti, una finitura superficiale liscia e linee di strato poco visibili.

Mentre le parti realizzate con la stampa 3D FDM tendono ad avere linee degli strati visibili e potrebbero mostrare inaccuratezze in caso di dettagli complessi, le parti stampate sugli apparecchi SLA presentano bordi ben definiti, una finitura superficiale liscia e linee di strato poco visibili.

Isotropia

Dal momento che la stampa 3D crea le parti uno strato alla volta, le stampe completate possono presentare differenze in termini di resistenza in base all'orientamento della parte relativa al processo di stampa, con proprietà diverse sugli assi X, Y e Z.

I processi di stampa 3D a estrusione come la FDM sono noti per essere anisotropici, a causa delle differenze fra uno strato e l'altro generate dal processo di stampa. L'anisotropia limita l'utilità della FDM per alcune applicazioni o richiede maggiori modifiche alla geometria della parte per compensarla.

Al contrario, le stampanti 3D SLA creano parti altamente isotropiche. Il raggiungimento dell'isotropia della parte si basa su una serie di fattori che possono essere controllati rigorosamente integrando la chimica dei materiali nel processo di stampa. Durante la stampa, i componenti della resina formano legami covalenti, ma strato dopo strato, la parte rimane in uno stato di semi-reazione definito "grezzo".

Allo stato grezzo, la resina trattiene gruppi polimerizzabili che possono formare legami fra uno strato e l'altro, conferendo isotropia e ermeticità alla parte al momento della polimerizzazione finale. A livello molecolare, non c'è differenza fra i piani X, Y o Z. Ciò genera parti con prestazioni meccaniche prevedibili, una caratteristica fondamentale per applicazioni come dime e fissaggi, parti per utilizzo finale e prototipi funzionali.

Ermeticità

Le parti realizzate con la stampa 3D SLA sono continue, sia che si stiano producendo geometrie piene che parti con canali interni. L'ermeticità è importante per applicazioni ingegneristiche e di produzione in cui il flusso di aria o di fluidi deve essere controllato e prevedibile. I team di ingegneria e design sfruttano l'ermeticità delle stampanti 3D per risolvere problemi di flusso di aria e di fluidi nel settore automobilistico, nella ricerca biomedica e per convalidare il design di parti per prodotti di consumo come gli elettrodomestici da cucina.

Macchina del caffè con parti prototipo stampate in 3D

OXO conta sull'ermeticità garantita dalla stampa 3D SLA per creare prototipi funzionali robusti per prodotti che prevedono un flusso d'aria o di fluidi quali, ad esempio, questa macchina del caffè.

In diversi settori, come la ricerca marina, la robotica subacquea, l'ingegneria delle tecnologie sostenibili, l'industria petrolifera e del gas, nonché la difesa, sono spesso necessarie parti personalizzate ermetiche e a tenuta di gas con volumi di produzione ridotti. Sebbene alcune tecnologie di stampa 3D rappresentino una soluzione ideale, la percezione comune è che le parti realizzate mediante produzione additiva siano porose e non possano essere utilizzate in ambienti pressurizzati.

Negli ultimi anni, questa supposizione è stata ampiamente smentita. Le stampanti SLA sono in grado di creare alloggiamenti ermetici e parti completamente impermeabili. Istituzioni come la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e l'Università del Rhode Island hanno fatto incredibili passi avanti nella ricerca marina implementando attrezzature di ricerca e test di alta qualità e a basso costo realizzate con la stampa 3D SLA.

Campionatore stampato in 3D

La stampa 3D consente di realizzare forme nuove e complesse per le attrezzature destinate a test e raccolta di campioni, come questo strumento con componenti stampati in Clear Resin.

Dima ermetica stampata in 3D

La natura agile della stampa 3D su richiesta consente di realizzare dime e fissaggi personalizzati per la ricerca marina a costi contenuti. 

Tre alloggiamenti ermetici per videocamere stampati in 3D su un piano in legno con un calibro
Whitepaper

Alloggiamenti ermetici realizzati con la stampa 3D e risultati dei test di pressione

In questo whitepaper illustriamo i risultati dei test e forniamo linee guida chiare su come stampare in 3D alloggiamenti ermetici personalizzati a costi contenuti. 

Scarica il whitepaper

Applicazioni della stampa 3D SLA

Le parti stampate in 3D in resina accelerano l'innovazione e sostengono le aziende in un'ampia gamma di settori e applicazioni. Materiali avanzati, incredibile accuratezza dimensionale e workflow accessibili consentono di realizzare parti per ogni fase, dalla prototipazione alla produzione. La riduzione dei costi e l'aumento dell'accessibilità e della scalabilità di questa tecnologia stanno rendendo le applicazioni per utilizzo finale e la personalizzazione di massa la norma, non l'eccezione.

Parte per uso ingegneristico realizzata con la stampa 3D SLA

Ingegneria e design di prodotto

La prototipazione rapida con la stampa 3D permette ai team di ingegneria e design di prodotto di trasformare le idee in Proof-of-Concept realistici, consente di sviluppare prototipi di alta qualità che funzionano come prodotti finali e guida i prodotti lungo una serie di fasi di validazione che portano alla produzione di massa.

Applicazioni:

Parte per uso produttivo realizzata con la stampa 3D SLA

Produzione

Le aziende automatizzano i processi di produzione e snelliscono il workflow realizzando prototipi delle attrezzature e stampando direttamente in 3D strumenti, stampi e supporti di produzione su misura a un costo e con tempi di realizzazione inferiori rispetto alla produzione tradizionale. Ciò consente di ridurre i costi e i difetti di fabbricazione, aumentare la qualità, velocizzare l'assemblaggio e massimizzare l'efficacia della manodopera.

Applicazioni:

Scopri di più
Parti per auto

Settore automobilistico

I team di design, produzione e ingegneria del settore automobilistico utilizzano la stampa 3D SLA per realizzare diverse parti per le varie fasi del loro lavoro. Dai modelli concettuali alle parti per il mercato post-vendita, la stampa 3D SLA è utile in ogni ambito e incide sullo sviluppo o la produzione di tutte le auto in circolazione.

Scopri di più
Modello stampato in 3D in una galleria del vento

Settore aerospaziale

Le parti realizzate con la stampa 3D SLA sono state inviate nello spazio per i test sulla Stazione spaziale internazionale, sono state utilizzate nella produzione per le compagnie aeree commerciali e sono impiegate in tutto il mondo per i test, la prototipazione e la produzione nel settore aerospaziale, sia privato che nazionale. Dai fissaggi che aiutano a costruire i laser utilizzati nelle missioni spaziali alle ceramiche impiegate nei test per le applicazioni dei combustibili per aerei, le parti SLA consentono di raggiungere nuovi traguardi.

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Bite per uso notturno stampato in 3D

Settore dell'odontoiatria

L'odontoiatria digitale riduce i rischi di incertezze introdotte da fattori umani, fornendo una maggiore uniformità, accuratezza e precisione in ogni fase del workflow, per migliorare la cura dei pazienti. Le stampanti 3D possono produrre una gamma di prodotti e apparecchi personalizzati di alta qualità a bassi costi unitari, con migliore aderenza e risultati riproducibili.

Applicazioni:

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Stampa 3D in una sala operatoria

Settore medico

La stampa 3D desktop accessibile di livello professionale aiuta mediche e medici a offrire trattamenti e creare dispositivi con un livello elevato di personalizzazione per assistere meglio ogni paziente, aprendo le porte ad applicazioni di grande impatto e, allo stesso tempo, consentendo alle organizzazioni di ottenere un significativo risparmio di tempo e costi.

Applicazioni:

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Stampa 3D nell'istruzione

Formazione

Le stampanti 3D a resina sono strumenti multifunzionali per l'apprendimento immersivo e la ricerca avanzata. Sono in grado di incoraggiare la creatività e avvicinano chi studia a tecnologie di livello professionale supportando al contempo i programmi STEAM in discipline come scienza, ingegneria, arte e design.

Applicazioni:

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Stampa 3D nel settore dell'intrattenimento

Intrattenimento

I modelli fisici ad alta definizione sono ampiamente usati nella scultura, nel modellismo di personaggi e nella creazione di materiale scenico. Le parti stampate in 3D sono state protagoniste di film in stop-motion, videogiochi, costumi personalizzati ed effetti speciali in film di successo.

Applicazioni:

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Stampa 3D nella gioielleria

Gioielleria

Chi si occupa di gioielleria usa i software CAD e la stampa 3D per realizzare prototipi rapidi di design, eseguire adattamenti per clienti e produrre lotti di grandi dimensioni di parti pronte per la fusione. Gli strumenti digitali consentono di ottenere parti uniformi e dettagliate, senza i problemi e l'instabilità che si presentano con l'intaglio in cera.

Applicazioni:

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Stampa 3D per l'audiologia

Audiologia

Chi si occupa di audiologia e lavora nei laboratori di stampa auricolare si serve di workflow digitali e stampa 3D per produrre apparecchi acustici personalizzati di qualità più elevata in volumi maggiori, per applicazioni quali apparecchi retroauricolari, protezioni auricolari, tappi e auricolari personalizzati.

  • Apparecchi acustici
  • Protezioni per l'udito
  • Audiologia commerciale
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Materiali per la stampa 3D SLA

I materiali per la stampa 3D SLA sono molto versatili, dal momento che la formulazione delle resine offre numerose proprietà ottiche, meccaniche e termiche in grado di imitare quelle delle termoplastiche standard, ingegneristiche e industriali. Esistono resine formulate appositamente per rispondere a problemi di produzione, come le scariche elettrostatiche o la resistenza alla fiamma, e resine formulate per imitare le proprietà meccaniche delle materie plastiche più diffuse nei diversi settori. A seconda della loro formulazione e composizione chimica, alcune resine possono essere utilizzate anche per produrre componenti in silicone puro, poliuretano o ceramica. Inoltre, la stampa 3D a resina offre la gamma di materiali biocompatibili più ampia in assoluto, aprendo la strada a prodotti per utilizzo finale, dispositivi medici, stampa 3D presso il punto di assistenza e innovazione in materia di procedure mediche. 

La disponibilità di materiali specifici varia molto in base all'azienda produttrice e alla stampante. Con oltre 40 resine dalla formulazione esclusiva, il catalogo di Formlabs è il più completo sul mercato.

La capacità della stampa 3D di creare parti convenienti con geometrie complesse rende possibile l'innovazione e, con il materiale giusto, queste idee innovative possono essere testate, convalidate e messe in pratica. I materiali di Formlabs possono essere utilizzati in applicazioni quali beni di consumo personalizzati prodotti in massa, strumenti chirurgici, impianti e apparecchi odontoiatrici, supporti di produzione, creazione rapida di attrezzature e molto altro. Le stampanti 3D a resina di Formlabs rendono possibile l'accesso a questi workflow avanzati.

Resine standard per usi generici

Parti stampate in 3D con la Clear Resin

La Clear Resin consente di realizzare parti incolori e perfettamente trasparenti, che possono essere lucidate fino a ottenere una trasparenza ottica quasi totale. Nel caso degli stampi in due parti, la trasparenza semplifica l'osservazione e la risoluzione dei problemi del processo di stampaggio all'interno della parte.

Le resine standard per usi generici di Formlabs sono formulate per garantire velocità e uniformità nella creazione delle parti in un'ampia gamma di applicazioni e settori. Dalle parti opache in scala di grigio per i prototipi per la revisione dei design a quelle trasparenti stampate in Clear Resin per modelli e stampi trasparenti, le resine standard per usi generici sono indispensabili per la stampa 3D SLA. Le nuove resine standard per usi generici di Formlabs sviluppate per la Form 4 consentono di raggiungere nuovi livelli di velocità, proprietà meccaniche e risoluzione: la Fast Model Resin è in grado di stampare a una velocità di 100 mm all'ora, mentre la Grey Resin ha una resistenza agli urti più elevata del 30%.

MaterialeDescrizioneApplicazioni
Fast Model ResinVelocità di stampa fino a 100 mm all'oraModelli concettuali
Prototipazione rapida
Clear ResinPuò essere levigato fino a ottenere una quasi totale trasparenza otticaParti che necessitano di trasparenza ottica
Prototipazione rapida
Stampi trasparenti
Modelli millifluidici
Resine in scala di grigi (Grey Resin, Black Resin, White Resin)Finitura superficiale liscia e opaca
Alta risoluzione
Modelli concettuali
Prototipazione rapida
Dime e fissaggi
Strumenti di mascheratura
Color ResinSoluzione integrata per la miscelazione dei colori
Colori personalizzati
Parti con colori accesi
Modelli anatomici
Prototipazione di beni di consumo

Resine per ingegneria e produzione

La Rigid 10K Resin è un materiale rinforzato con vetro, ideale per parti industriali che devono sopportare carichi pesanti senza piegarsi, come nel caso di applicazioni come lo stampaggio a iniezione.

La Rigid 10K Resin è un materiale rinforzato con vetro, ideale per parti industriali che devono sopportare carichi pesanti senza piegarsi, come nel caso di applicazioni come lo stampaggio a iniezione.

Le resine ingegneristiche di Formlabs sono formulate per rispondere alle esigenze specifiche dei workflow ingegneristici e produttivi. Rendono possibili nuove applicazioni, semplificano le operazioni e agevolano i test sul campo. Si tratta di materiali concepiti per eguagliare o superare le capacità di materiali già noti nel settore, come l'ABS, il silicone o il polietere etere chetone. Questa categoria include da materiali estremamente rigidi, a materiali robusti in grado di resistere agli urti, a materiali morbidi e flessibili in grado di resistere a cicli ripetuti di piegamento e flessione. Tra i materiali specialistici esclusivi troviamo le resine elettrostaticamente sicure o ritardanti di fiamma, oltre a materiali tecnici che non erano mai stati utilizzati nella stampa 3D desktop, come ceramica e silicone.

Flame Retardant Resin

La Flame Retardant Resin di Formlabs è un materiale specialistico con certificazione UL 94 Blue Card per la creazione di parti autoestinguenti e prive di alogeni.

Silicone 40A Resin

La Silicone 40A Resin è un silicone vero e proprio, con proprietà meccaniche ben note ai team di ingegneria e design di prodotto.

MaterialeDescrizioneApplicazioni
Tough Resin e Durable ResinMateriali resistenti, robusti, funzionali e dinamici
Possono resistere a compressione, allungamento, flessione e urti senza rompersi
Materiali diversi con proprietà simili ad ABS, PP o PE
Alloggiamenti e involucri
Dime e fissaggi
Connettori
Prototipi soggetti a usura
Rigid ResinMateriale ad alta densità, robusto e rigido che resiste alla flessione
Resistente al calore e alle sostanze chimiche
Stabilità dimensionale se sottoposto a carichi pesanti
Simula la rigidità del polietere etere chetone o del vetro e delle termoplastiche rinforzate con fibre
Dime, fissaggi e attrezzature
Turbine e pale di ventilatore
Componenti per il passaggio di aria e fluidi
Canaline per cavi elettrici e alloggiamenti automobilistici
Resine della famiglia Flexible ed ElasticFlessibilità simile a gomma, TPU o silicone
Capacità di sopportare piegatura, flessione e compressione
Resistenza a cicli ripetuti senza lacerarsi
Prototipi di beni di consumo
Componenti per robotica
Dispositivi medici e modelli anatomici
Materiale scenico e modelli per effetti speciali
Silicone 40A ResinIl primo materiale accessibile per la stampa 3D in silicone al 100%
Proprietà meccaniche superiori del silicone da colata
Prototipi funzionali, unità di convalida e piccoli lotti di parti in silicone
Dispositivi medici personalizzati
Fissaggi flessibili, strumenti di mascheratura e stampi morbidi per la colata di uretano o resina
High Temp ResinResistenza alle alte temperature
Alta precisione
Flussi di aria calda, gas e fluidi
Attacchi, alloggiamenti e fissaggi resistenti al calore
Stampi e inserti
Flame Retardant ResinRitardante di fiamma, rigida e resistente a calore e scorrimento, adatta agli ambienti chiusi e industriali con alte temperature o fonti di ignizioneParti interne di aeroplani e automobili
Componenti protettivi e interni per elettronica di consumo o dispositivi medici
Dime, fissaggi e parti di ricambio personalizzati
ESD ResinMateriale elettrostaticamente sicuro per migliorare i workflow di produzione di componenti elettroniciAttrezzature e fissaggi per la produzione di componenti elettronici
Prototipi e componenti per utilizzo finale antistatici
Vassoi personalizzati per l'uso e la conservazione di componenti
Resine poliuretanicheOttima resistenza nel tempo
Stabilità termica, ai raggi UV e all'umidità
Sterilizzabili, ritardanti di fiamma e resistenti a sostanze chimiche e abrasione
Componenti ad alte prestazioni per apparecchiature e per il settore automobilistico e aerospaziale
Parti per utilizzo finale solide e resistenti
Prototipi funzionali tenaci che durano più a lungo
Alumina 4N ResinCeramica tecnica in allumina pura al 99,99%
Eccezionali proprietà termiche, meccaniche e conduttive
Isolanti termici ed elettrici
Strumenti per uso intensivo
Componenti resistenti alle sostanze chimiche e all'usura

Resine dentali

Parti dentali stampate in 3D

Le resine Formlabs Dental consentono ai laboratori odontotecnici e agli studi dentistici di realizzare rapidamente allineatori trasparenti, apparecchi biocompatibili come dime chirurgiche o bite dentali, ma anche applicazioni intraorali avanzate come protesi dentali complete o restauri permanenti.

L'ecosistema Formlabs offre un workflow semplificato e completo per il settore dell'odontoiatria, che consente di ottenere sempre parti accurate, senza bisogno di regolazioni o calibrazioni. La Form 4B e il catalogo delle resine dentali offrono soluzioni che soddisfano tutte le esigenze, sia nel caso di laboratori e studi di grandi dimensioni che utilizzano diversi tipi di apparecchi che per le attività più piccole, specializzate in applicazioni specifiche.

MaterialeDescrizioneApplicazioni
Precision Model ResinMateriale ad alta accuratezza adatto alla creazione di modelli di protesi in cui più del 99% della superficie stampata corrisponde al modello digitale, con una tolleranza di 100 μmModelli di monconi sfilabili
Modelli di ponti e corone
Modelli analogici per impianti
Modelli diagnostici
Fast Model ResinIl materiale odontoiatrico di Formlabs più rapido, capace di stampare un modello dentale ogni 49 secondiModelli per la termoformatura
Modelli di apparecchi ortodontici
Grey ResinOffre un buon compromesso tra velocità e accuratezza, oltre a un aspetto estetico eccellenteModelli diagnostici
Modelli di test dell'aderenza
Surgical Guide ResinMateriale di stampa 3D di ultima generazione, autoclavabile e biocompatibile, per dime chirurgiche per il posizionamento degli impiantiDime chirurgiche
Mascherine chirurgiche
Modelli di foratura
Modelli di dimensionamento delle protesi
Dental LT Clear ResinMateriale biocompatibile a lungo termine, per bite occlusali e per uso notturno rigidiBite occlusali rigidi
Bite rigidi per uso notturno
Dental LT Comfort ResinMateriale biocompatibile a lungo termine facile da lucidare per ottenere un'elevata trasparenza otticaBite occlusali flessibili
Bite per uso notturno flessibili
Protesi dentali digitaliMateriale per protesi dentali digitali accessibile e conveniente, per protesi dentali di classe II biocompatibili a lungo termineProtesi dentali finali
Protesi dentali di prova
Premium Teeth ResinMateriale biocompatibile di classe II rinforzato con nano-ceramica, con estetica migliorata, proprietà meccaniche intraorali superioriDenti da protesi
Protesi dentali di prova
Restauri ad arcata completa supportati da impianti
Custom Tray ResinResina biocompatibile per la stampa rapida di vassoi per impronte personalizzatiVassoi per impronte personalizzati
Temporary CB ResinResina dello stesso colore dei denti, disponibile in cinque tonalità, con adattamento marginale, resistenza ed estetica eccellentiCorone
Ponti
Inlay
Faccette
Onlay
Permanent Crown ResinResina dello stesso colore dei denti, rinforzata con ceramica, per restauri estremamente resistenti adatti all'applicazione a lungo termine disponibile in quattro tonalità VITA ClassicalCorone singole
Inlay
Onlay
Faccette
IBT Flex ResinMateriale biocompatibile e flessibile, ideale per vaschette per il bonding indiretto e dime chirurgiche per restauri diretti in materiale composito ad alta precisioneVaschette per il bonding indiretto
Dime chirurgiche per restauri diretti in materiale composito
Pacchetto iniziale Soft Tissue ResinMateriale flessibile per componenti rimovibili che simulano i tessuti molliTessuti molli per modelli di impianti
Maschere gengivali

Resine mediche

Resine BioMed

Le resine BioMed di Formlabs consentono a chi opera nel settore sanitario di creare modelli anatomici, strumenti chirurgici e dispositivi medici accurati, biocompatibili e personalizzati che migliorano la cura dei pazienti.

Le resine BioMed di Formlabs sono materiali per uso medico adatti a una vasta gamma di applicazioni per le quali prestazioni e biocompatibilità sono fondamentali. I materiali della famiglia di resine BioMed vengono sviluppati e prodotti in una struttura con certificazione ISO 13485 e sono compatibili con i comuni metodi di disinfezione e sterilizzazione.

MaterialeDescrizioneApplicazioni
BioMed White ResinRigida e dal colore bianco opaco. Approvata per il contatto a lungo termine (oltre 30 giorni) con la pelle o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con ossa, tessuti, dentina e membrane mucose.Dispositivi medici per utilizzo finale e componenti di dispositivi; stampi e modelli di dimensionamento delle protesi specifici per i pazienti; guide di taglio e di foratura; strumenti e modelli chirurgici; stampi, dime e fissaggi biocompatibili; modelli anatomici utilizzabili in sala operatoria.
BioMed Black ResinRigida e dal colore nero opaco. Approvata per il contatto a lungo termine (oltre 30 giorni) con la pelle o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con le membrane mucose.Dispositivi medici e componenti di dispositivi; stampi, dime e fissaggi biocompatibili; parti per utilizzo finale destinate al contatto con il corpo; beni di consumo.
BioMed Amber ResinRigida e semitrasparente. Approvata per il contatto a lungo termine (oltre 30 giorni) con la pelle o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con ossa, tessuti, dentina e membrane mucose.Dispositivi medici per utilizzo finale; modelli di dimensionamento delle protesi; guide di taglio e di foratura.
BioMed Clear ResinRigida e trasparente. Approvata per il contatto a lungo termine con pelle (oltre 30 giorni) e vie respiratorie e membrane mucose (oltre 30 ore) o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con ossa, tessuti e dentina.Dispositivi per utilizzo finale, anche per le vie respiratorie; prototipi, stampi, dime e fissaggi biocompatibili; modelli per la visualizzazione e il dimensionamento delle protesi; dispositivi per colture cellulari e bioprocessi.
BioMed Durable ResinResistente a urti, rottura e abrasione. Trasparente. Approvata per il contatto a lungo termine con pelle (oltre 30 giorni) e membrane mucose (oltre 30 ore) o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con ossa, tessuti e dentina.Strumenti monouso e strumenti specifici per i pazienti; dispositivi per utilizzo finale e componenti che richiedono biocompatibilità e resistenza agli urti.
BioMed Elastic 50A ResinMorbida e simile al silicone. Traslucida. Approvata per il contatto a lungo termine (oltre 30 giorni) con la pelle o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con le membrane mucose.Dispositivi medici confortevoli destinati al contatto a lungo termine con la pelle; modelli di tessuti morbidi biocompatibili da usare come riferimento in sala operatoria.
BioMed Flex 80A ResinDura e simile alla gomma. Traslucida. Approvata per il contatto a lungo termine (oltre 30 giorni) con la pelle o il contatto a breve termine (meno di 24 ore) con le membrane mucose.Componenti e dispositivi medici flessibili biocompatibili; dispositivi medici destinati al contatto a breve termine con le membrane mucose; modelli dei tessuti rigidi destinati all'uso in sala operatoria.

Resine per gioielleria

Gioielli stampati in 3D

Le resine per gioielleria possono essere utilizzate per la prototipazione e la produzione di gioielli personalizzati.

Le resine per gioielleria di Formlabs sono progettate per riprodurre fedelmente incastonature nette, griffe definite, gambi lisci e dettagli superficiali complessi. Permettono a chiunque, dai rivenditori e designer che realizzano gioielli personalizzati alle grandi fonderie che producono su larga scala, di creare pezzi di prova per la clientela, gioielli personalizzati pronti per la fusione o master per stampi di gioielli riutilizzabili.

MaterialeDescrizioneApplicazioni
Castable ResinMateriali per fusione a cera persa
Facili da colare, con dettagli complessi e buona conservazione delle forme
Gioielli personalizzati
High Temp ResinMateriale robusto e resistente alle alte temperature per lo stampaggio in gomma vulcanizzataModelli master per stampi riutilizzabili
Grey ResinMateriale per uso generico per prototipi estremamente dettagliati e gioielli personalizzatiPrototipazione di gioielli
Pezzi di prova

Adozione della stampa 3D SLA in-house

L'aumento del numero di aziende che adottano la stampa 3D SLA in-house è dovuto a diversi fattori. La stampa 3D SLA di alta qualità è diventata più accessibile, le stampanti stesse sono diventate affidabili e facili da utilizzare e, grazie ai materiali più avanzati, si sono aperte le porte a nuove applicazioni. I team di ingegneria, produzione, chi lavora nel settore sanitario e le aziende di tutti i tipi riconoscono i vantaggi della stampa 3D a resina in-house. 

Sebbene i vantaggi di questa tecnologia accessibile si estendano a tutti gli aspetti di un'organizzazione, i principali sono che la stampa 3D SLA in-house riduce i costi e i tempi di produzione sia interna che per la clientela, aiuta a controllare e isolare le catene di fornitura delle aziende ed è una tecnologia scalabile che si sviluppa di pari passo con l'azienda.

Riduzione dei costi e dei tempi di produzione

La stampa 3D SLA può aiutare le aziende a evitare i costi elevati e i lunghi tempi di produzione associati all'esternalizzazione o a processi più complessi come la lavorazione meccanica. Con la stampa 3D non sono necessarie attrezzature costose e lunghe implementazioni: lo stesso apparecchio può essere utilizzato per produrre rapidamente geometrie diverse.

Prototipo di assemblaggio di un controller per videogiochi in tre parti, stampato in 3D in due materiali diversi per ottenere colori a contrasto.

Prototipo di assemblaggio di un controller per videogiochi in tre parti, stampato in 3D in due materiali diversi per ottenere colori a contrasto.

Prototipazione rapida: controller per videogiochi di Battle Beaver Customs

La straordinaria velocità di stampa della Form 4 consente a Battle Beaver Customs di realizzare prototipi in giornata, aiutando l'azienda a introdurre più rapidamente nuovi prodotti sul mercato e a essere sempre un passo avanti alla concorrenza.

Prototipo di assemblaggioEsternalizzazioneStampa 3D in-house
Attrezzatura-Form 4
White Resin e Black Resin
Tempo di realizzazione7 giorni5 ore
Costo250 €15 €
Stampo realizzato in 3D con la Rigid 10K Resin per il flacone Slice da 750 mL di Unilever installato sul supporto a guscio dell'apparecchio.

Stampo realizzato in 3D con la Rigid 10K Resin per il flacone Slice da 750 mL di Unilever installato sul supporto a guscio dell'apparecchio. Il team può utilizzare la stessa finestra di processo di uno stampo pilota standard, che consente di testare in modo affidabile il processo finale.

Creazione rapida di attrezzature: flaconi di Unilever realizzati con lo stampaggio per soffiaggio

Unilever e Serioplast utilizzano la stampante 3D a resina da banco Form 3L e la Rigid 10K Resin per produrre in modo rapido ed efficiente stampi per l'SBM capaci di resistere alla pressione degli apparecchi industriali tradizionali per SBM.

Ciclo di produzione di 200 unitàStampo in metallo realizzato con lavorazione meccanicaStampo realizzato in 3D
AttrezzaturaMacchina a controllo numerico in-house o esternalizzazioneForm 3L
Rigid 10K Resin
Tempi di esecuzione dei test pilota6-8 settimane2 settimane
Costo delle attrezzature2500-10 000 €500-1000 €
Costo stampa 3D
Strumento interattivo

Calcola il risparmio in termini di tempi e costi

Prova il nostro strumento interattivo per il calcolo del ritorno d'investimento e scopri quanto puoi risparmiare, in termini di tempi e costi, grazie alle stampanti 3D Formlabs.

Calcola quanto puoi risparmiare

Controllo della catena di fornitura

La stampa 3D in-house può essere diversa a seconda dei diversi ambiti professionali. Molte grandi aziende, come Microsoft o Rivian, scelgono di avvalersi di fornitori di servizi interni, in cui i team di ingegneria, design e produzione richiedono le parti a un laboratorio centralizzato. Altre aziende, in particolare quelle che si occupano di design e iterazione e che hanno competenze CAD di alto livello, preferiscono un approccio decentralizzato che prevede una stampante sulla scrivania di ogni designer. Apparecchi accessibili, economici e desktop come la Form 4 rendono possibili questi tipi di workflow e offrono soluzioni agili per una forza lavoro e un contesto lavorativo in continua evoluzione. 

Che sia centralizzata o decentralizzata, la stampa 3D in-house offre al personale un maggiore controllo sui workflow e riduce i costi e le incertezze a carico dell'azienda nel suo complesso. 

Scalabilità all'aumentare delle esigenze di produzione

Stampanti Form 4

Le stampanti 3D desktop come la Form 4 sono plug-and-play, per cui chiunque può imparare a usarle in 15 minuti.

A seconda del numero di parti prodotte e del volume di stampa, l'investimento in una stampante 3D di piccolo formato può essere ammortizzato in pochi mesi. Con gli apparecchi di piccolo formato, inoltre, è possibile pagare solo per la capacità produttiva necessaria per l'azienda, scalando successivamente la produzione aggiungendo ulteriori unità man mano che la domanda cresce. L'uso di più stampanti 3D offre la flessibilità di stampare simultaneamente parti in materiali differenti. 

Per facilitare la gestione di più stampanti 3D a resina, Formlabs mette a disposizione due piattaforme software. Dashboard è un software gratuito che consente di monitorare le stampanti e semplificarne la gestione. Il Fleet Control offre funzionalità aggiuntive e strumenti di gestione avanzati, sfruttando l'automazione per assegnare automaticamente le stampe e rendere più efficiente la gestione di più stampanti. 

Flotta di stampanti SLS
Whitepaper

Gestione delle flotte di stampanti 3D

Gestire più stampanti SLA e SLS non è per forza complicato: qualsiasi azienda può allestire e mettere in funzione una flotta in un paio di giorni. Questa guida aiuta a impostare un workflow efficiente per qualsiasi volume o tipo di parte, passando in rassegna quattro diversi scenari multi-stampante che si sono rivelati vincenti.

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Entra nel mondo della stampa 3D SLA in-house

Pelaverdure

Formlabs offre stampanti 3D SLA desktop e da banco veloci e convenienti, in grado di produrre parti di alta qualità con un'ampia gamma di proprietà dei materiali. L'ecosistema di stampa 3D a resina di Formlabs è progettato per garantire la facilità di utilizzo e un numero ridotto di passaggi.

Per continuare a scoprire la stampa 3D SLA, inizia a toccare con mano la qualità di questa tecnologia: richiedi un campione gratuito di una parte stampata in 3D in un materiale a tua scelta e lo invieremo direttamente al tuo indirizzo.